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16/03/08

Un'altra stella è volata in cielo

E' difficile descrivere la sensazione che si prova quando muore qualcuno. A maggior ragione se chi ci lascia è un ragazzo, tuo coetaneo. Perchè "anche se non lo vedevi spesso e non lo conoscevi, era uno di noi".
Come lo era Giuseppe una settimana fa.
Nei giorni scorsi pensavamo a quanto sia dura la cosa, a quanto non ci si possa far nulla, a quanto in un attimo possa finire tutto. Se capitasse a qualcuno di noi, o ancora peggio, ad un nostro caro amico.
Perchè a 27 anni, non si puo morire!!!
Perchè a quest'età devi ancora realizzare i tuoi sogni,hai ancora ragazze da amare,amici da aiutare,devi diventare padre, leggere e viaggiare. Tutto, ma non morire per una malattia bastarda.
Non resta che vivere la nostra età, senza i pensieri assurdi di ogni giorno, senza avere il rimpianto di non aver detto e non aver fatto. Senza rimorsi e rancori.

Noi vogliamo ricordalo cosi:
Dal B&R
era sempre gioioso in tutto quel che faceva! Amava la vita e lo sport il calcio che frequentava con professionalità e serietà giocando nella scquadra locale! Era un alunno discolo impaziente...vivo di una impulsività pulita! Adesso che non sarai più con noi a giocare perchè questo brutto destino ti ha portato via da noi va con le tue gambe verso la luce di Dio, insegna a tutti gli angeli del cielo come vincere una partita! Hai vinto ed hai perso molte partite nella tua vita ma purtroppo non per tuo volere hai perso la più bella partita che avresti voluto fortemente vincere...quella della vita! Ora che sei lassù, ora che di sicuro starai meglio di prima non sentendo più quegli orrendi dolori che hanno invaso senza permesso il tuo gracile corpo prega per noi e noi faremo altrettanto...piccola e luminosa stella
il moralizzatore


...Ciao Nicola



3 commenti:

  1. Non posso dire che conoscevo Nicola, lo avevo visto lo scorso anno in ospedale, e lì avevo saputo della sua terribile malattia, credo che allora lui non fosse consapevole della gravità del suo male..

    A volte il destino sembra accanirsi contro la nostra comunità, spezzando giovani vite: Ciro, Giorgio, Fedele, Marco, Salvatore, Giuseppe, Carmelo, Nicola... e tanti altri... Inutile chiedersi perchè: siamo esseri umani è nella nostra natura porre domande e cercare risposte.. ma in questo caso solo la Fede può aiutarci.. Fede in Dio, Fede nell'Amore che continuo a credere (a discapito di tutto) governi ogni cosa.. fine ultimo per ciascuno di noi, nonchè mezzo e partenza delle nostre esistenze!
    Nell'attesa di scoprire anche noi ciò che si cela al di là della Vita terrena, non possiamo che stringerci l'un l'altro in fraterno abbraccio .. non possiamo che sostenerci a vicenda, e imparare a sorridere come coloro che la Morte ci ha tolto, sappiamo tutti quanto ci confortassero quei loro sorrisi..

    Non so quale sia il senso del dolore, delle malattie.. non ho risposte a questo.. ho visto mio marito strappato dalla vita in un lampo e vedo mio padre spegnersi giorno dopo giorno.. so che lotteremo fino alla fine, impareremo fino in fondo (più di quanto già io personalmente non abbia avuto modo di imparare) quanto è fragile la vita umana, e quanto essa sia preziosa.. impareremo a non sciuparne un istante, un solo splendido istante.. ogni lacrima, mi auguro, ci serva a rendere più puro il nostro amore..

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  2. io ricordo Nicola alle scuole medie e poi vicino il convento... ricordo un giovane pieno di vita con l'argento vivo addosso.. immagino che siano tutti lassù.. dove devono essere se non in seno ad un Padre che li ha amati prima e più di noi..scusate.. non lo immagino NE HO LA CERTEZZA; la certezza di chi Spera nella Vita, la Vita dopo la morte.. alla giovanissima moglie di Nicola dico non abbandonarti al tuo dolore ma spera con tutta la forza che hai, lui vive in una nuova forma.. la comunità di Marineo ti è vicina e prega per te!! e alla mia dolce cugina dico: brava francesca la Fede supera ogni confine ogni dolore ogni lacrima. Sei una donna eccezionale..
    Francesca DM

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  3. A Francesca e alla famiglia di Nicola ....nella speranza che la fede in Dio possa aiutarvi ad affrontare il quotidiano giorno dopo giorno ...e, anche se è molto difficile non pensarlo,non chiedetevi perchè Dio ve li ha tolti ma ringraziatelo per avervelo donato ... vi sono vicina con la preghiera giorno dopo giorno , accogliete questo gesto come se fossi presente con voi ...

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