Sull'intervista a tre...

Il tavolo e le sedie c’erano già; le domande erano pronte. Le processioni finite, le intimidazioni lasciate nel dimenticatoio.

Ovvio che allora non potevano mancare i candidati a sindaco, indiscussi protagonisti della serata, che con piglio deciso hanno risposto alle domande che abbiamo (e avete) preparato.

E alla fine è andato tutto come ci aspettavamo! Anzi, anche meglio!

Siamo infatti rimasti positivamente sorpresi dal clima di serenità e amicizia che si è instaurato tra i tre concorrenti alla carica di sindaco.

I candidati si sono mostrati realmente disponibili ed esaurienti alle domande, pur non tralasciando un tocco di sana e positiva polemicità su alcuni argomenti. Le differenze di pensiero su alcune risposte sono state ovvie! Non ci si poteva aspettare altrimenti! tuttavia il rispetto reciproco e il confronto sincero l’hanno fatta da padrone in una serata che tirando che somme non può che considerarsi un successo.

“Un successo” per la novità che un confronto del genere ha significato per l’intero paese di Marineo, ma anche “un successo” per lo scopo che l’intera Associazione Provocopuscolo si era preposta: quello di far sedere allo stesso tavolo una donna e due uomini prima ancora che tre semplici candidati alla carica di sindaco; tre persone che dialogassero e spiegassero pacificamente i loro diversi punti di vista su alcune questioni, alla faccia di quei seminatori di zizzania che sperano in campagne elettorali d’alta tensione e in “abbanniatine e offese pubbliche”.

Ieri c’è stata la prova che la corsa ad una carica di sindaco non necessariamente deve essere una guerra da intraprendere.

Parliamoci chiaro, questa non vuole essere nessuna forma “di lecchinaggio” nei confronti dei tre candidati a sindaco. Sanno e sapete benissimo, che quando c’è stato o c’è qualcosa da criticare, siamo sempre stati pronti.

Ma l’esempio dato ieri è, a nostro avviso, “d’alta scuola”. Un’intervista in cui il comportamento ci auguriamo possa essere d’esempio per i posteri in future campagne elettorali.

Onore al merito quindi, e ancora grazie per la disponibilità e la correttezza mostrata!