FESTA CONCLUSIVA DEL PROGETTO SOLIDARIETÀ E INCONTRO

Sabato 2 Agosto si svolgerà a Marineo la manifestazione conclusiva del progetto Solidarietà ed Incontro che vedrà coinvolte diverse realtà associative del territorio. In sintesi la manifestazione, promossa dal Ce.S.Vo.P. con il patrocinio del Comune di Marineo, si articolerà in due tempi: In un primo momento si terrà una conferenza nei locali del castello Beccadelli sul tema dell’Inclusione Sociale e degli Stili di Vita; successivamente si svolgerà in piazza Garfield Lodi uno spettacolo ed un rinfresco per i cittadini presenti.
Questo momento di convivialità segna un impegno della cittadinanza a promuovere il volontariato e la solidarietà come strumenti di empowerment sociale e comunitario. Il progetto Solidarietà ed Incontro” si è sviluppato nell’ambito delle iniziative previste dal Centro Servizi per il Volontariato di Palermo come campagna di solidarietà e di promozione del volontariato a carattere provinciale.
Attraverso tale iniziativa di ricerca – azione il Ce.S.Vo.P., grazie alle associazioni afferenti alle delegazioni di Marineo e Corleone, ha inteso promuovere una progettualità in rete per rispondere alle emergenze sociali emerse nei territori distrettuali di riferimento rispetto al tema dell’inclusione sociale e, di concerto, sviluppare una metodologia di lavoro integrato tra le diverse realtà associative locali, al fine di sperimentare prassi operative integrate e sinergiche. Il progetto è stato ideato a partire da un’attenta analisi dei dati territoriali così come forniti dalle Istituzioni attraverso i Piani di Zona distrettuali realizzati in conformità a quanto previsto dalla Legge 328/00.
La scelta di operare sul tema dell’inclusione sociale è sorta dopo aver constatato a livello locale il rischio di esclusione sociale cui sono soggetti diversi attori sociali come i diversamente abili, i giovani con percorsi di studio deboli, i bambini emarginati e gli anziani abbandonati. In virtù della necessità di arginare tale piaga sociale si è pensato allora di articolare il progetto, secondo la metodologia della ricerca – intervento, in due momenti paralleli e strettamente correlati: una fase di ricerca sugli stili di vita, finalizzata a conoscere maggiormente i reali bisogni del territorio ed a rispondervi con efficacia e competenza; una fase di attività laboratoriale volta a sperimentare “la tecnica del laboratorio” come metodologia d’intervento ad hoc per rispondere al bisogno di inclusione sociale emerso nei territori dei distretti socio – sanitari 36 e 40.

Il coordinatore del progetto
Dott.ssa Carla Benigno


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