Il migliore amico dell'uomo si trasforma involontariamente in uno dei "nemici" del Comune di Marineo.
Ci riferiamo ad un gran numero di cani che ormai da diverso tempo "bazzichianu strata strata" e che non favoriscono l'immagine, ma soprattutto l'igiene della nostra piccola città.
In particolare abbiamo notato come alcuni cani, purtroppo infetti da malattie come la lesmaniosi,la rogna e la rabbia, neccesitano oggi come mai di veloci ed efficaci cure.
L'argomento diventa preoccupante quando notiamo giocare con essi BAMBINI! C'è di fatto un'alta possibilità che si trasmettino malattie infettive. Con questo non vogliamo destare preoccupazione o allarmismo, ma chiedere alle autorità competenti di occuparsi del caso, ricordando che si tratta pur sempre di esseri viventi (in alcuni casi, megghiu di i cristiani).
L'argomento era già stato affrontato in passato quando la vostra associazione ha lanciato la campagna "STOP AI BOCCONI AVVELENATI" .
RispondiEliminaAvevo lasciato due commenti sul tema, rispettivamente in data 24.10.2008 h 14:20 e in data 25.10.2008 h 10:10; quest'ultimo a seguito delle risposte fornite da due assessori del Comune di Marineo che hanno sicuramente cercato di tranquillizzare i lettori.
Avevo "provocatoriamente" accennato quali sono le norme in vigore che regolamentano la specifica materia evidenziando altresì le responsabilità attribuite ai Comuni.
Evidentemente la situazione non è cambiata per niente!!!
Spero di vero cuore di non trovarci a commentare qualche spiacevole episodio.
Complimenti ragazzi.
G.
L'unione dei comuni ha attivo il servizio randagismo - ufficio protezione civile - che hanno assicurato di aver fatto tutte le vaccinazioni. Propongo per questo natale di lanciare la campagna "Adotta un cane marinese"
RispondiEliminaVorrei tranquillizzare i cittadini perchè il randaggismo a marineo,in questo momento, è sotto controllo.L'ultimo ricovero risale a due gg fa, quando su segnalazione dei VV.UU. l'ASVA di bagheria è venuta a prelevare un meticcio che non portava segni distintivi di appartenenza(microcip)e sarà curato presso l'associazione, con tutti gli accorgimenti del caso.Tutti gli altri sono stati curati, sterilizzati e rimessi in libertà( con il microcip che lo attesta) e non sono stati dichiarati pericolosi per la comunità.Volevo poi sottolineare che la lesmaniosi non è contaggiosa per l'uomo, mentre delle altre malattie non sono stati trovati infetti i nostri amici.Faccio mio l'appello dell'anonimo che mi precede e invito tutti, intanto al rispetto e alla cura di tutti i nostri animali, poi,a chi può, l'adozione di uno di questi meticci, che se accuditi sono persino più fedeli di qualche "amico"
RispondiEliminaPari a mia n'ca siti sulu booni a parrarari parrari parrari.
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