In vista delle recenti elezioni ci siamo posti delle domande parecchio importanti:
- Ma quanto guadagnano i consiglieri regionali ?
- La corsa alla tanto agognata poltrona è determinata soltanto dall’ingente stipendio da loro recepito ogni 31 del mese?
Sono tanti, tantissimi i giovani laureati italiani che con un sano impiego precario riescono a fatica a mettere insieme 12/15.000 euro all’anno (quando va bene).
Una volta si diceva che bastavano cinque minuti di paura ed un mitra per sbarcare il lunario alla grande. Era un modo di dire popolare che stava a significare che più di tanto non si può pretendere, a meno che…
Sotto questa luce appare chiaro almeno un motivo di tanta tensione da parte dei candidati alle recenti elezioni regionali.
Il più sfigato dei consiglieri prende 6597 euro al mese (accade in Umbria) mentre il più fortunato si porta a casa 16000 euro mensili (regione Piemonte). Ovviamente parliamo di cifre lorde!
Ma vediamo l’elenco completo degli emolumenti Regione per Regione, in ordine decrescente di importo.
I più pagati dopo i piemontesi (16000 euro) sono quelli della Puglia (13.830 euro al mese), seguono Abruzzesi (13.359), Lombardi (12.555), Sardi (11.417), quelli dell’Emilia-Romagna (11.053 euro) e Calabria (11.316).
All’ottavo posto si piazza la Campania (10.976 euro), seguita dalla Sicilia (10.946) e dal Molise (10.255).
La battaglia all’ultimo voto nel Lazio ha significato il raggiungimento di uno stipendio da 9.958 euro mensili.
In Veneto i consiglieri eletti dovranno accontentarsi di 9.977 euro, quelli della Liguria di 9.337 euro, gli eletti in Friuli Venezia Giulia (7.766 euro), Toscana (7.633) e Basilicata (7.029).
I consiglieri regionali delle Marche guadagneranno 6.810 euro mensili, mentre quelli del Trentino Alto Adige portano a casa 6.614 euro. I più “poveri” sono gli eletti in Valle d’Aosta (6.607 euro) e in Umbria (6.597 euro).
E i Presidenti di Regione?!?
Anche per il Presidente la Puglia non lesina. Infatti Nichi Vendola stacca tutti dall’alto dei suoi 18.885 euro che incasserà ogni fine mese. Alle sue spalle il presidente di una Regione notoriamente ricca la Calabria di Giuseppe Scoppelliti (13.353 euro) ed il Lazio con la Polverini (12.548 euro).
Ma meglio di questi ultimi due se la passano i Presidenti di due Regioni non coinvolte nell’ultima tornata elettorale: si tratta di Cappellacci (Sardegna) e Raffaele Lombardo (Sicilia), che incassano rispettivamente 14.624 e 14.329 euro mensili.
Ma i buoni motivi per essere molto soddisfatti della raggiunta elezione si moltiplicheranno nelle prossime settimane quando partirà la spartizione degli incarichi: ASL, partecipate regionali e quant’altro il potere saprà inventarsi.
Con ciò non vogliamo dire che l’emolumento sia l’unico motivo di tante battaglie condotte con ogni mezzo, ma la prospettiva moltiplica le energie.
Auguriamo buon lavoro ai neo eletti ed a chi è stato confermato.
Per non parlare dei consiglieri comunali
RispondiEliminaSapete per caso quant'è lo stipendio dei consiglieri, assessori e del sindaco? Sono davvero tanto curioso di scoprirlo.
RispondiEliminaIl Sindaco 2800,00, il V/sindaco 1050,00, Assessori 700,00 (se lavoratori dipendenti) 1400,00 (se lavoratori autonomi, pensionati o disoccupati). Consiglieri 22.50 a seduta.
RispondiEliminaIl guadagno di un politico non è espresso in termini monetari, o meglio la retribuzione è la componente marginale del "guadagno", quel che interessa a un politico, dal consigliere comunale al ministro è l'edificazione di un'ottimale ragnatela di potere, di "amicizie".
RispondiEliminaE poi la retribuzione ai politici ha permesso alle classi disagiate di accedere alla definizione della politica locale e nazionale.
le cifre sono : sindaco 2800,00.v/sindaco il 50% del sindaco.ogni assessore il 30%del sindaco.se assessore dipendente percepisce il 50% dell'importo. al lordo e senza la trattenuta del 10% che la giunta ha deciso di applicare.
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