STRADE DI MARINEO POCO AFFIDABILI: OGNI TANTO DANNO BUCA!

Se qualche volta vi capita di girare per le vie del paese in auto, il vostro sedere ed i vostri ammortizzatori si saranno accorti certamente, in questo periodo, che le nostre strade sono costellate da innumerevoli buche.
Per le dimensioni variabili, talvolta voragini, e poiché disseminate dappertutto, queste nostre amiche cominciano a costituire un reale pericolo per le auto e per la gente di Marineo, senza contare le espressioni poco ortodosse, affatto confacenti al periodo pasquale, che potrebbero fuoriuscire dalle bocche dei compaesani in seguito al passaggio su una buca non vista.
Quindi, meccanici ed ortopedici di questi tempi banchettano festosamente ....
Questa famiglia di buche deriva dalla sua antenata, presente nell'era Metanocea Gassosa durante la quale il paese era lacerato dagli scavi per la realizzazione dell'impianto gas, ma, a differenza di quest'ultima, la prima, non si sa specificatamente da cosa abbia avuto origine.
Abbiamo, così, chiesto il parere di alcuni geologi che con grande fermezza e convinzione hanno affermato che si tratta, in alcuni casi, della formazione di nuovi vulcani sulla crosta marinese.
Quindi gli esperti credono che dove ci siano buche di grande estensione stiano emergendo giorno dopo giorno nuovi vulcani e che, a creazione completata, questi crateri potrebbero o rimanere inattivi e riempirsi di acqua piovana dando in tal modo origine ad alcuni laghi vulcanici (v. foto) o, ancora peggio, cominciare ad eruttare, sfruttando la spinta del gas metano che scorre sotto di essi.
Tre delle più grandi è possibile trovarle al boschetto (v. foto), le quali raggiungono già 3m in lunghezza e 10 cm in profondità la prima, 6,20 m in lunghezza e 11cm in profondità la seconda e 3,10 m in lunghezza e 9 cm in profondità la terza.
L'attività di queste ultime tre dette è tenuta sotto attento monitoraggio dall' I.NG.V. (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) perchè ritenute le più pericolose, ma oltre a queste ne troviamo altre di minor estensione, ma pur sempre fastidiose ed irritanti, sparse su molte strade del paese come fossero voragini create dall'effetto devastante di bombe sganciate da un caccia.
A dire il vero a quest'ultima tipologia di buche, maggiormente concentrata nelle zone centrali della cittadella, in questi giorni qualcuno dei muratori, che al momento operano in quella zona, sta ponendo rimedio colmandole con del materiale che, dopo essere stato schiacciato e compresso dalle vetture, verrà quasi sicuramente ricoperto con una leccata di cemento.
E quelle ubicate nelle zone periferiche ed al boschetto?
Per quelle non si cerca rimedio?
Si vuole veramente farle giungere al centro della terra per magari iniziare ad estrarre ferro e nichel o questo è un tentativo di cominciare a realizzare in piccolo quello che ha Catania con l'Etna?