Quest’anno ricorrendo l’anno diocesano sulla famiglia, sarà realizzato,nella salita che porta al santuario della Madonna della Dayna, un presepe vivente tematico incentrato sui valori familiari. In alcune scene verrà celebrata la famiglia come centro propulsore della vita, in un percorso che ci porta a riflettere sull’importanza di detta struttura sociale.
visto che quest’anno ricorrendo l’anno diocesano sulla famiglia,potevate evitare di mettere la foto (giuseppe e Maria) di due fidanzati che non lo sono più. D'altronde anche il fidanzamento può essere considerata una "famiglia a tempo determinato". Salutamu e Buon Natali a Tutti
RispondiEliminaperche' il presepe non viene piu realizzato in via sotto la rupe o megliodire "sutta a rocca"? secondo me era piu realistico,e poi nell annata del realizzo fu come una calamita per tutti i cittadini dei paesi vicin al nostro,infatti se non ricordo male anche una tv privata ha filmato l' avvenimento! peccato abbiamo tantissimi posti adatti e con tutt il rispetto per la salita che porta al santuario dell dayna,non "ci appizza niente" nn è un vero presepe vivente ma una mostra!
RispondiEliminala rocca irretita ha perso molto del suo appeal...il convento se pur angusto nei suoi spazi è forse una zona più carina con meno disturbi visivi dal punto di vista architettonico, mentre nei pressi della rocca garage e case nuove sono più presenti.
RispondiEliminama kkè dici!
RispondiEliminaio dico quello che ho scritto, tu che proponi ?
RispondiEliminaIo la trovo sempre una iniziativa interessante, già il giorno di Natale c'è stata una buona affluenza e la gente era soddisfatta. Se poi, vengono i forestieri, continuiamo ad essere un faro del territorio.
RispondiEliminabe intanto la rete di protezzione nn si vede propio di sera o meglio nn viene notata xche i visitatori guardano le scene e non i piedi della rocca dove si nota il reticolato.poi in nn l'abbiamo + realizzato li ilò presepe per svariati motivi uno di questi xche poi ci sentiamo dir che ci intaschiamo i solti dei contributi e donazioni vari.le solite testoline di cazzo che si stanno a guardar da fuori e non muovono un dito.a tutte queste persone voglio dir che lavorare durante le feste,svegliarsi il 25 dicembre alle 7 per andar a prendere pecore e caprette caricarli su di una auto e quantaltro da noi confrati e stato fatto a gratis che ci credono o no,tantu a verità è chissa.x non parlare del lavoro estenuoante x poi smontar tutto dopo solo 3 aperture.nonostante tutto questo credo che fra qualche anno se si ripropongono situazioni favorevoli disponibbilità di locali,di madodopera e quantaltro la congregazione GMG lo riproporrà.
RispondiEliminaciao belli
Il presepe sotto la rocca è un'altra cosa.
RispondiEliminaMa si fa quel che si può.
Con le forze in campo, a disposizione, che sono pochissime si può arrivare a fare questo; anche se ha la sua peculiarità ed il suo fascino. E' un mignon ma bel allestito e con tanti personaggi. Per chi non c'è stato, credo che valga la pena visitarlo.