Il “Caso Coinres” scoppiato negli ultimi giorni rappresenta l’emblema dell’andamento della politica odierna.
Prendete dei politici più furbacchioni che competenti, applicate loro una logica clientelare radicata, ormai quasi inestirpabile dalla società. Mettetene alcuni a capo di un Consorzio Intercomunale che gestisce i rifiuti e degli altri in attesa, ad aspettare alla porta. Chiudete gli occhi per qualche giorno e il gioco è fatto… o meglio… la “manciugghia” è fatta!!!
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Per farla breve, ciò che è accaduto è lampante; maledettamente chiaro: 120 assunzioni effettuate senza uno straccio di concorso pubblico che riguardano parenti, ex politici ed amici di vari amministratori politici tuttora in carica.
Forse che queste siano avvenute grazie ad una nuova forma di meritocrazia, che ha reso superflue e superate le selezioni fatte col vecchio esame pubblico? O piuttosto ci si è basati sul metodo tradizionale del “spartèmunni tutti cosi nuatri”, realizzando dunque l’interesse primo di numerosi politici odierni desiderosi, una volta giunti al potere, di ‘mpustarisi ognunu i sò parenti???
La risposta vien da sé. E le conseguenze le piangiamo tutti noi: cattiva amministrazione, clientelismo, lobby e raccomandazioni.
Oggi è chiaro: entrare nelle grazie di un uomo politico importante vuol dire questo e quant’altro. Purtroppo per noi questa non è una frase delirante ma rappresenta la realtà dei fatti.
E non ci vengano a dire i politici che la situazione sta cambiando, che questo è ormai solo un vecchio modo di fare politica, perché significherebbe offendere la nostra intelligenza.
Vorrebbe dire offendere l’intelligenza di un elettore che vuole dare il voto liberamente, e non perché ha ricevuto un favore per lui medesimo o per un parente prossimo da un politico; ma anche l’intelligenza di un laureato che spera, dopo essersi rotto il sederino per anni di studio, di svolgere un corretto concorso pubblico che consenta di fargli avere un posto di lavoro che ricompensi i sacrifici fatti.
Una domanda sorge a questo punto legittima: se le nostre menti venute a conoscenza di una situazione tale sono pervase da un sentimento di rabbia verso il COINRES, saranno allo stesso modo pervase da un sentimento di vergogna quelle delle 120 persone assunte…?
Dubbiosi più che mai attendiamo giustizia…
Il problema è proprio questo. Proveranno mai vergogna? Troveremo mai il coraggio, noi cittadini, di mutare atteggiamento nei confronti della cosa pubblica, del lavoro, delle raccomandazioni?
RispondiEliminaTroppo spesso noi cittadini tolleriamo gli abusi.. per paura.. o forse con la speranza di raccogliere le briciole di ciò che loro si ammuccano.. credendo di pensare alo proprio interesse.
Ma sappiamo cosa vuol dire inter-esse? Deriva dal latino.. ed è composta da inter (che significa "fra") ed esse (infinito del verbo essere): quindi essere-fra. La parola esprime il senso del fatto che non può esserci bene individuale senza il bene collettivo. Solo se stiamo bene tutti, se ci impegnamo ad esserlo, possiamo curare il nostro inter-esse. Questa cosa non ce l'abbiamo molto chiara. Troppo spesso pensiamo che fottere l'altro sia un bene, la cura del nostro interesse.. e poi ci lamentiamo che non funziona nulla, che le cose vanno a rotoli. Troppo, troppo spesso la gente svolge lavori per i quali non è adatta.. perchè è stata messa lì.. si prende lo stipendio, ma fa male il proprio lavoro, forse perchè non se l'è sudato, forse perchè non è il lavoro che gli piace.. E questa cosa provoca guai a tutti. A chi subisce l'incompetenza di chi fa un lavoro sbagliato.. e chi fa il lavoro sbagliato stesso.. perchè s'annoia, non si impegna.. pensa ad altro.. è tranquillo.. si considera pure privilegiato.. E facciamo tutti una vita di merda. Ad assicutare i politici per favori, posti, briciole. Abbiamo una terra meravigliosa.. e la trattiamo senza alcun rispetto.
Quando impareremo a pensare in modo differente?
Bisogna dire che questo polverone ha già prodotto un risultato, è di oggi la notizia che sono state bloccate le assunzioni di circa 40 persone alla regione, le cui selezioni erano state affidate alla medesima agenzia temporary, durerà????? In merito ai 120 assunti, anzi non si tratta solo di 120 perchè con il bando dell'28/2/07 il coinres ha reclutato con le stesse modalità altre 50 persone circa, credo che quasi nessuno proverà vergogna, anzi approfitterenno delle amicizie politiche per laorare di meno e guadagnare di più, e magari troveranno dei posti di comodo per evitare il contatto con la munnizza che vi assicuro non è gradevole. Il risultato è che noi pagheremo piu' tasse vedi aumenti previsti per la TARSU, il servizio ai comuni costerà di piu' e sarà anche meno efficiente. Come ho già detto questo è il risultato lampante di malgoverno o mala gestione congiunta centro destra e centro sinistra. Sono stati criticati i concorsi per titoli ed esami perchè gli esami li truccavano, poi hanno fatto i concorsi per soli titoli dove truccare le carte era più difficile e quindi adesso hanno sperimentato astutamente questa soluzione. Oltre che essere schifiato per quello che succede non so che dire, soluzioni????? Bo...mi verrebbe da dire che bisogna cambiare tutto il sistema ma mi rendo conto che è utopia. Anche i politici che sembrano più trasperenti accostandosi al potere perdono la bussola, vedi direttore coinres ed il segretario nazionale del suo partito, ne abbiamo gia parlato caro Daniele. Ma comu si cancia sta musica?????????
RispondiEliminaCaro costantino le cose vanno chiamate con il suo vero nome!!!!!! questa è MAFIA, questo si può definire solo atteggiamento MAFIOSO.
RispondiEliminaPerchè non hai il coraggio di usare questi termini? forse perchè l'Ammuinistratore Delegato del Coinres è il tuo compagno di partito? Per chi non lo sapesse il sig. RICCARDO INCAGNONE è ul valido esponente di RIFONDAZIONE COMUNISTA.
Certo in questo caso ti perdi nello spiegare l'etimologia della parola anzicchè sputtanare queste merdate. Abbi il coraggio di prendere le distanze e condannare per atteggiamento Mafioso l'operato del COINRES.
calma, calma, quà mi sa che il consorzio COINRES e i vari assessori, consiglieri e sindaci se la faranno piu' franca di quanto si possa immaginare.
RispondiEliminaLa colpa non è loro, ma della ormai famosa LEGGE BIAGI.
Tra le varie ...... della Legge Biagi c'è quella che le pubbliche amministrazioni possono rivolgersi a delle Agenzie Interinali per dare dei posti di lavoro a tempo determinato, e a quanto ho capito anche indeterminato.
Dopo il blocco dei concorsi nelle pubbliche amministrazioni (archeologia istituzionale), questa nuova forma di assunzione, cioè tramite le agenzie interinali, è assolutamente legale, cioè prevista dalla legge.
E infatti le Agenzie interinali sono cresciute a dismisura nel territorio nazionale, rappresentano il collegamento tra i politici di partito e il mondo del lavoro pubblico. E quindi sono influenzate dai partiti, come la Rai e tutto il resto in questa italia...
Ecco cosa diranno gli accusati di aver fatto entrare i parenti ed amici al Coinres ! Diranno, signor giudice noi abbiamo seguito la Legge Biagi, l'Agenzia interinale (privata) ha scelto i candidadti, e il giudice dirà: bene allora non avete commesso nessun reato.
Questo nuovo tipo di assunzione previsto dalla Legge Biagi va bene per un paese del nord europa, dove l'agenzia interinale seleziona in base a curriculum vitae e meriti, ma in italia è una presa per i fondelli ai cittadini senza raccomandazioni di assessori e sindaci e consiglieri comunali.
I giornali devono fare il loro mestiere, lo scoop (no informazione), ma vedrete come andrà a finire nelle aule giudiziarie, ma non lo scoprirete dai giornali perchè nessuno sara' condannato e quindi non ci sara' uno scoop.
Se non ci credete studiatevi a fondo la legge Biagi!
Le assunzioni sono state preparate con la consapevolezza della serenità del dopo scandalo mediatico (la classica quiete dopo la tempesta).
E' una legge che sta bene alla destra al centro e alla sinistra, accontenta tutti in fondo.
Se ve la dovete prendere con qualcuno, prendetevela con un morto.
Marco Biagi dal Paradiso!
RispondiEliminaMi chiedo cosa c'entrano l'abuso d'ufficio, l'omissione di atti d'ufficio e la truffa con la mia legge?
Ma si hanno novità? ci sono sviluppi? ricorsi, denunce ecc ecc? non mi sono aggiornato sui quotidiani dei giorni scorsi e non ne trovo x leggerli. qualcuno potrebbe aggiornarmi? grazie!!!
RispondiEliminaCaro fifì, non so se centra pure la mafia (intesa come organizzazione) con questa storia.. ma è possibile. Sicuramente il metodo è quello clientelare solito, di cui la mafia e gran parte dei politici di professione si sono serviti e si servono nella storia presente e passata. Incagnone? Se ha lasciato fare si è di certo reso artefice e complice anche lui di questo sistema e va giudicato come tutti gli altri. L'essere di Rifondazione Comunista o di qualunque altro partito non lo assolve dalle sue responsabilità, anzi. Sono le persone che fanno i partiti. Ecco perchè bisogna guardare ai fatti, non alle ideologie o alle appartenenze. Di certo però ha ragione l'autore del commento "conoscere la legge biagi": quasi certamente se ne usciranno tutti puliti. La legge Maroni sul mercato del lavoro(peggiorativa della proposta elaborara da Biagi) consente di assumere con tale metodo di reclutamento. Il problema è che le agenzie di fatto obbediscono alle indicazioni impartite da chi da loro gli incarichi. Ma nessuno parlerà, come al solito. Ai magistrati mancheranno le prove e tutto sfumerà così. Anche se tutti sappiamo che c'è stato un imbroglio i magistrati(che devono fondarsi su fatti oggettivi e testimonianze) non avranno le prove, o almeno sarà difficile. Speriamo le abbiamo, ma non ci illudiamo. Lo scandalo? Penso che faccia addirittura comodo a chi ne è al centro. Sarà anzi un modo per farsi pubblicità, per dire alla gente che è abituata a questo metodo "se ci vieni appresso noi possiamo darti un posto al Coires o da qualche altra parte". E nell'ordinario modo di fare politica dalle nostre parti queste sono "referenze" importanti. Ogni campagna elettorare è un argomento gettonatissimo: "se non si hanno appoggi non si può fare niente". E allora? Siamo sempre al solito punto. Dovremmo essere noi cittadini a condannare queste cose, a cambiare modo di fare. Non chiedere favori e rinunciare ad ogni atteggiamento clientelare. Predendere concorsi trasparenti, meritocrazia, giustizia. Partecipare attivamente alle scelte ed alla vita pubblica. Controllare. Ricordare. Non affidare deleghe in bianco, con la speranza di concessioni magnanime. Se la magistratura non può condannare lo possiamo fare noi con il nostro voto. Una condanna non penale ma politica: giudicare negativamente chi sappiamo opera in questo modo e scegliere un modo diverso di gestire la cosa pubblica. Chi dice che non è possibile penso che in realtà non voglia assumersi l'onere di cambiare le cose. Lamentarsi e basta è un modo di adeguarsi. Finchè non capiremo che bisogna cambiare logica finiremo sempre con l'adeguarci. Chi vuole voltare pagina oggi può farlo. La possibilità di cambiare modo di amministrare è aperta a tutti.
RispondiEliminaMi risulti bravo a glissare le risposte.
RispondiEliminaSei abbastanza scaltro per capire che non intendevo MAFIA ORGANIZZATA, bensì atteggiamento mafioso, visto che sei professore di filosofia, continui ad evadere.
A detta tua Incagnone ha lasciato fare, il numero due del Coinres , Sciortino( sindaco di Bagheria pure lui di sinistra), si è lasciato travolgere, il povero SPATARO non ha avuto niente, ciò nonostante, tu proponi di cambiare l’amministrazione di Marineo.Di certo tu avresti gradito che Spataro si fosse infangato, in quel caso avresti fatto lo stesso tipo di intervento?
Che risposta dai? se SPATARO SI è comportato bene dobbiamo ugualmente cambiare amministrazione? Se cambiamo amministrazione come tu vuoi, vuol dire che gli altri hanno fatto bene. Insomma non ne sto capendo più niente, me lo spieghi tu? per favore? Ti ringrazio anticipatamente.
Chiarisco: intendevo dire che chi fa cose illegali deve essere punito, di qualunque parte sia e a qualunque partito appartenga. La legalità ed il rispetto delle regole sono principi trasversali: appartengono a tutti, servono a tutti. La legalità è uno di quei paletti saldi che dovrebbe essere rispettato e garantito da tutti, al di là delle ideologie e dei tornaconti individuali: proprio come avviene ordinariamente nella gran parte dei paesi europei e civili del mondo. Se Incagnone ha commesso qualche illegalità deve essere punito, come chiunque altro. Ma la vicenda qua è differente. Qua la questione è più complicata, per via della Legge Maroni (o, come di solito si definisce, Biagi): la Legge più ingiusta mai prodotta nella storia del mercato del lavoro italiano; quella che legalizza lo sfruttamento dei giovani ed il lavoro precario. Tale Legge, probabilmente, consente agli amministratori del Coires di assumere nel modo utilizzato: probabilmente ne usciranno tutti puliti. Tuttavia sappiamo come vanno queste cose.. la mia condanna è quindi di altra natura. Etica, politica, morale. Queste cose sono le cose che uccidono la nostra terra: i favori, la mancanza di meritocrazia. Il clientelismo e le raccomandazioni sono ciò che rende tutto approssimativo ed inefficiente. Non cambia chi lo mette in pratica, se Spataro, Ribaudo, Greco, Incagnone, Costantino, Lo Pinto, Di Sclafani, Baio o chiunque altro.. per me chi agisce in questo modo è colpevole in ogni caso. Per quanto riguarda infine la mia stima nei confronti di Riccardo Incagnone, in ogni caso, se è vero ciò che mi sembra chiaro essere successo, è perduta, specialmente per chi come lui si faceva profeta di determinati principi e valori ispirati al socialismo ed alla giustizia sociale. Spero esser stato chiaro questa volta. Bisogna cambiare logica, nell'interesse collettivo, perchè subiamo ogni giorno le storture di questo sistema. Ma questo non si ottiene con la bacchetta magica: occorre partecipazione, responsabilità, trasparenza, legalità, desiderio di costruire un mondo equo e migliore.. Un cambio di metodo, non solo di attori.
RispondiEliminaragazziiii!!!! ci sono sviluppi sulla situazione??? qualcuno sarebbe così gentile da schiarirmi le idee???qunto è successo l'ho già capito. non so però che risvolti sta prendendo
RispondiEliminala situazione
vi ringrazio anticipatamente
a Daniele Costanino
RispondiEliminaTi ringrazio per la chiarezza che hai voluto dimostrare, però il dubbio mi rimane intatto nel versante del tono che hai usato nei confronti del compagno Incagnone, se raffronto al sarcasmo usato per denigrare Spataro nel video sulla mostra di artigianato artistico che è stata fatta al castello, qua mi sarei aspettato una cosa molto più pesante, anche perché di certo è di portata più importante.
La mia riflessione è che alla fine i compagni si devono difendere o comunque non offendere, mentre nei confronti degli avversari politici si suona la carica(vedi anche i commenti , e le repliche con l’assessore Cangialosi).
Allora …. Il mio concetto su i comunisti non cambia, in quanto, lo ha dimostrato la storia, che quello che conta è “levaticci tu ca mi ci mettu io” quando siete arrivati al potere vi comportate peggio dei vecchi democristiani. Ciao e grazie
In questi ultimi 5 anni siamo venuti a conoscenza che enti pubblici hanno proceduto ad assumere personale in modo clientelare.
RispondiEliminaVoglio ricordare in particolare i casi seguenti:
100 assunzioni di (amici)controllori delle zone blu all'AMAT di Palermo
100 assunzioni di autisti di autobus senza patente all'AMAT di Palermo
4000 stabilizzazioni di LSU e ASU raccomandati al Comune di Palermo
120 assunzioni di operatori ecologici parenti stretti di politici al COINRES
e continuano... e continuano....
pigghia u fustinu ca mi rovesciu.....
occupiamola CoINRES
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