Cerca nel blog

06/02/08

LE INDISPENSABILI SPINE NEL CULO DEI MARINESI

Se il potere della comunicazione, della denuncia e della critica a ciò che di sbagliato c’è a Marineo non è tutto, poco ci manca.

Gli esempi che si possono portare a sostegno di questa tesi sono molteplici. Noi stessi a volte siamo stati uno dei tanti, in quanto abbiamo vissuto in prima persona cosa vuol dire criticare e denunciare determinati mali e, per fortuna (ma soprattutto per il bene del paese!), qualcuno ci ha dato ascolto.

Sono infatti bastati alcuni articoletti sul giornale e post di poche righe sul blog per smuovere le coscienze di quegli amministratori che, leggendo, si sono resi conto che effettivamente andava fatto, rifatto, tolto o aggiustato qualcosa.

Situazione questa, che denota la presenza di gente che agisce prontamente solo se spronata a dovere, “ca si movi sulu sì veni punciuta!” per dirlo alla siciliana.

Così, citando solo alcuni fra tanti esempi, facendo semplicemente notare che una strada cittadina aveva dei crateri più che delle buche, che una semplice “brivatura” era diventata una discarica abusiva di mondezza da far invidia ai napoletani, o che l’accesso ad un lavatoio storico era impedito dalla presenza di una giungla che ne ostacolava il passaggio, qualcuno ha pensato che fosse giusto sistemare quella strada, pulire l’abbeveratoio e decespugliare quel luogo di interesse storico.

Di contro, sembra che se un male non venga sbattuto su un post, su un giornale o su qualsiasi cosa abbia un potere di comunicazione più immediato e di impatto che delle semplici lamentele o esortazioni verbali, venga completamente tralasciato, fatto cadere nell’oblio più totale, “Si facemu na cosa cà nuddu sinn’adduna e nuddu si lamenta, lausu nun ninni dunanu perciò mancu pì la fatìa di falla!”

Ancora una volta ci troviamo “costretti” a riportare degli esempi.

Mesi fa, abbiamo fatto notare come la forse-più bella piazza marinese, quella del Castello, stava venendo pian piano distrutta dalla non curanza della gente che vi parcheggia in maniera scriteriata. Nella fattispecie abbiamo denunciato un muretto andato in frantumi che, giorno dopo giorno si sgretolava sempre di più. Ebbene dopo poco tempo il muretto è stato ricostruito.

Perfetto! Bellissimo! Fosse sempre così!

Oggi, Mercoledì 6 Febbraio, se andate verso Palermo o tornate da quelle parti, all’entrata del paese troverete un bel guard-rail quasi-semi-anzi-tuttu-distrutto con annessa "piccola frana" che stà lì da un bel pezzo, addirittura quasi un mese!

Perché dirlo oggi quando poteva essere detto anche allora? Conoscendo i tempi della burocrazia e la lagnusia serpeggiante dei giorni nostri, credevamo ci volesse almeno un pò di tempo. Un tempo ragionevole però! Altrimenti la sicurezza va a farsi friggere o, per meglio attenersi all’esempio riportato, cade in quel vadduni!

Nessuno si lamenta, nessuno s’adopra per risolvere il problema. Spontaneo è allora chiedersi perché si debba fare sempre “bordello” per ottenere qualcosa e mai vi si provveda d’ufficio. E, lo si ripeta ancora una volta, non è questioni di chi ne ha competenza, se l’ANAS o il Comune. Se è competenza del primo, cosa comporta al secondo esortarlo a provvedere (e viceversa)? Non importa chi lo faccia, l’importante è CHE SI FACCIA.

È lecito allora sperare che, sulla scia di alcuni modesti ma buoni risultati ottenuti, si rimedi all’ennesima grana quanto prima, ma anche che un giorno, chi amministri non abbia bisogno del cucchianino in bocca per fare o risolvere qualcosa!

Infine un ringraziamento va fatto a tutti coloro che hanno più volte dato prova di tenere al nostro paese! Tantissime sono state le segnalazioni che ci hanno fatto notare cosa non andava e noi abbiamo cercato di fare quel che potevamo a livello di comunicazione. Se di merito si tratta, allora è da dividere con tutti loro.

11 commenti:

  1. sante parole!!!
    bravi ragazzi!!!!!!

    RispondiElimina
  2. Per poco si sfiorava la tragedia e voi parlate dell'aspetto estetico?
    I residenti sotto il guard-rail devono molto all'anas che qualche anno fa ha effettuato i lavori di consolidamento del guard-rail in questione, altrimenti il camion non si sarebbe fermato lì. Quale frana! Devo riconoscere che il comune vi ha dato ascolto sulle vostre denunce effettuate su provocopuscolo però, ad onor del vero, soltanto le minchiatedde ha risolto. Per esempio che ne dite dei marcipiedi che vanno dalla Conad all'asilo nido? si fanno prima o dopo le elezioni? Certo dopo la mia segnalazione c'è ne avete messo di tempo prima di decidervi di pubblicarlo su provocopuscolo.

    RispondiElimina
  3. ti semmbra una cosa intelligente quella che stai dicendo?
    I residenti devono dire grazie all'ANAS?
    ma dimmi una cosa: se una macchina adesso andasse a sbattere in quel punto, i residenti cosa diranno all' ANAS?
    Un'altra cosa; guarda che i ragazzi lo sanno che nn e' stata una frana...
    sempre che ti lamenti freccia nera guarda che queste cose le puoi scivere on line grazie a loro...
    nn facciamo le solite buffonate. ringraziamoli se "lavorano pure per noi" anche perche' piccili un ci ni trasinu...
    grazie Ragazzi e continuate a fare come fino ad adesso...

    RispondiElimina
  4. scemo!!! se c'era il muretto soltanto il camion sarebbe andato sulle case. qualche anno fà l' ANAS ripeto l'anas ha effettuato i lavori. E poi intanto non può intervenire nessuno perchè l'assicurazione ha i suoi tempi. L'anas mica è babbo natale che tu sfasci e loro aggiustano. I soldi per risistemare li deve uscire l'assicurazione o chi ha fatto il danno. SI POI VUATRI AVITI LA BACCHETTA MAGICA FATEVI AVENTI!!

    RispondiElimina
  5. ma se quelli dicono ke vogliono che il danno sia risolto e ke ha da un mese e mezzo ke il gardrail è così, èpikkì vi sciarriati sulle assicurazioni e sull'anas o comune? un'ultima cosa per la freccia nera: ki ha paralto di aspetto estetico! io ancora, carte alla mano, ho la terza media intanto leggendo mi sembra che l'attacco al gard rail rotto non sia dal punto di vista estetico ma della sicurezza! "Altrimenti la sicurezza va a farsi friggere o, per meglio attenersi all’esempio riportato, cade in quel vadduni!" NON SOLO: dopo ke i ragazzi ringraziano chi come te dà spunti e segnala cose che non vanno, HAI IL CORAGGIO DI RIMPROVERARLI PURE PERCHE' NON L'HANNO RESO PUBBLICO SUBITO? ODDIO STO MALE... MI VADO A BUTTARE DAL BALCONE! POVERA MARINEO!

    RispondiElimina
  6. bravi ragazzi!! continuate così siete incoraggianti!!

    RispondiElimina
  7. Bravi picciotti, svergognate ed imbarazzate quelle autorita' che non dovrebbero essere sollecitate per rimediare alle cose publiche. Ma siamo a Marineo e si devono puncigghiari comu li scecchi (scusate l'analogia). A proposito di puzza, quando si risolvera' la questione dell'odore concimale del quartiere di San Michele? Certo che non c'e' migliore occasione che prima delle elezioni per ottenere impegni e rimedi (o magari promesse).

    RispondiElimina
  8. qsi da 1mese al piano accanto "spesa mia" c e un purtusu ka ci kapi na makina!kidda me ci trasi' tutta!

    RispondiElimina
  9. Concordo col fatto che gli amministratorti hanno risolto le michiatedde per ntupparci la vucca a tutti, ma non è cosi', provocopuscolo ha fatto un articolo bellissimo sul traffico ma il problema incombe ancora piu' di prima, per non parlare della Puzza di San Michele della buca del piano delle discariche abusive attorno al paese e chi piu' ne ha piu' ne metta. Comunque sempre plauso al provocopuscolo che con garbo ed ironia denuncia e denota cio' che non và ed e elogia e rimarca ciò che và applausi...

    RispondiElimina
  10. Con una fava prenderemo tanti piccioni: La buca del piano e'in grado di ricevere tutta la munnizza delle discariche abusive ed il feto che ne derivera' togliera' l'attenzione dalla zona di San Michele ed ecco che il Comune non ha bisogno di fare piu' nulla. Contenti?

    RispondiElimina
  11. Perchè non fotografate lu feto di la Via San Micheli?

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Archivio blog