L'antica tradizione marinese di Halloween

Halloween , notte di fantasmi, mostri e di “Dolcetti o Scherzetti”, si è trasformata a Marineo in una notte di... "Dolcetto o Teppismo”!

Eh Già! Il famoso detto che conduce allo scherzo chi non riceve cocchi liccumrìa è stato così inteso da alcuni “giovani mostriciattoli”.

Così, vuoi per la tenebrosa notte – resa ancor più scura da un’illuminazione cittadina che sembra anch’essa in sciopero – , vuoi per l’inciviltà che ormai si va diffondendo anche tra le generazioni più giovani, vuoi per una certa latitanza delle forze dell’ordine (si sà che in questa notte c’è chi programma tali atti: perché allora non essere più vigili?) i danni e il vandalismo diventano un abituè.

Le foto, laconiche e devastanti allo stesso tempo, fanno crescere il rammarico di chi crede che un paese civile e ordinato sia possibile, ma che puntualmente viene deluso; come dimenticare gli “scherzetti” che sono stati perpetrati ultimamente, soprattutto al Corso dei Mille?

Un consiglio per il Comune: Per il prossimo anno, si attrezzi con un cammiu di carameli da dividere durante il pomeriggio così da tenere a freno per la notte i desideri distruttori repressi dei giovani.

Un consiglio per i genitori: se scoprite che sono proprio i vostri pargoli a compiere tali atti, 4 virgati di chiddi belli forti dovrebbero (ma non potrebbero) bastare…