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07/04/09

Memorie di un Ciuco


Riceviamo & Pubblichiamo:


Ciao a tutti provopuscolini... intanto complimenti per il vostro sito.! Chi sono... ehmmm... sono l'asinello di Gesù.... e vi chiederei se poteste pubblicare questo mio modesto...... ... sfogo!

Lo so, per alcuni sarò pure un asino o, se preferite un somarello, ma come vedete, di questi tempi anche a noi somari abbiamo imparato ad usare i blog...!!

Di solito noi asini ce ne stiamo zitti e lavoriamo duramente.... "ma oggi voglio parlare... "

Se mi consentite, vorrei esprimere anch'io il mio parere sulla festa di "Gesù Nazarenu"...
Sarò pure somaro ma anche io ho le mie idee... sapete???.... e mi sono accorto che da qualche anno l'individuo che porto a spasso per le vie del paese nella domenica delle palme, non è più Gesù Nazareno... quello di alcuni anni fa.... cosa è successo?? qualcuno può spiegarmelo???

Anche perchè mi sono accorto che faccio più fatica del solito a trasportarlo... non ha più i capelli biondi, la barba e quel volto da Dio maestoso che portava con se i segni della sofferenza e del dolore che lo aspettavano a Gerusalemme... oh com'era bello! Gesù, poi, se ne stava in silenzio, un silenzio che però diceva molte cose...e la gente capiva tutto quando lo guardava.... Questo signore che adesso trasporto sul mio groppone invece parla, ridacchia, scherza... e ogni tanto mi picchia pure... non è che mi lamenti delle botte, ci sono abituato, ma non mi sembra il caso che si metti a scherzare e ridere così... mah... valli a capire gli uomini di oggi....comunque scusate il mio sfogo....

E' vero... noi somari siamo noti per la nostra umiltà, ma non vi nascondo che anche io mi sentivo un pò importante quando portavo Gesù per le strade del paese... La gente guardava Gesù e guardava pure me... gli occhi dei bambini che incrociavo mi apparivano pieni di gioia e di stupore... E già... Avevo l'onore di portare Gesù di Nazareth... e non vi nascondo che quei volti assorti delle donne, dei vecchietti, dei bambini e di tutta la gente commuovevano anche me, e allora a volte mi spuntava pure una lacrima...

Per uno come me abituato a stare in una stalla o in campagna era una grande gioia... tutto l'anno lo aspettavo e non vedevo l'ora che arrivasse quel giorno benedetto, la domenica delle Palme... per portare sul mio povero dorso il Figlio di Dio... oh che onore!!! o che gioia!!! e si.... erano altri tempi... la gente gridava: Viva! Viva Gesù Nazarenu! e si faceva la croce quando passavamo io con Gesù...

adesso nessuno più dice niente e anzi sento che molti ridacchiano e mormorano...!! e nessuno si fa più la croce.... Beh, non vi nascondo che a me è passata un pò la voglia di venire... anzi, il prossimo anno non so se ci sarò... scusatemi...

Prima portavo il Salvatore, il Messia, il Figlio di Dio... ma ora chi porto?? Qualcuno potrebbe dirmelo, per favore..???

Comunque volevo dire, a quel signore che da qualche anno ha preso il posto di Gesù sul mio dorso... volevo dirgli, che non gli venga in mente di mettersi nella mangiatoia del presepe al posto del Bambinello a Natale... non tanto per me (sono pur sempre un povero asino!).. .. ma non so come la prenderebbe il bue... e quando quello si arrrrrabbia sono guai!!

Firmato:
L'asinello

91 commenti:

  1. Complimenti all'Asinello!!
    Spero che qualcuno rifletta alla lettura di queste "memorie" e che serva da monito affinchè ogni forma di egocentrismo posto in essere da qualcuno venga messo da parte!!almeno qualche volta!!

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  2. uno che ha fatto in tempo7 aprile 2009 alle ore 15:13

    dire che Cristo è il padre della Chiesa sarebbe come dire che Marx è il padre del capitalismo;

    se Cristo avesse saputo in tempo lo scempio che molti cattolici hanno perpetrato nei secoli in suo nome, prima di farsi mettere in croce ci avrebbe pensato due volte;

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  3. Caro sceccu,

    scusa la confidenza che mi prendo!

    Il fatto che tu portavi addosso il Salvatore ha fatto pensare al tuo passeggero che chiamandosi Turiddu, tutto faceva brodo fra un Turiddu e l’altro.

    Il tuo passeggero non ha ancora capito, e forse non lo capira’ mai, che la sua idea innovativa non e’ gradita dalla gente ancora legata alle buone tradizioni. Il suo comportamento non e’ altro che un tentativo di passare il lucido al suo egoismo, perche’ non serve ad altro che fare ridere la gente, che ne vede appunto il lato ridicolo ma che per buona educazione evita una confrontazione diretta con lui.

    Caro sceccu,

    ti auguro un buon futuro, ma se l’anno prossimo dovresti avere la sfortuna di essere il veicolo trasportante del solito galoppante, ti possa assaltare durante quel viaggio una carovana di mosche tavane.

    Il tuo partner natalizio
    Bue

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  4. cari ragazzi del provocaopuscolo,
    VI DOVETE VERGOGNARE!!!
    alemeno per una volta smettetela di fare satira e dedicate almeno qtattro righe ai nostri fratelli abbruzasi che ci hanno lasciato in circostanza drammatiche.

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  5. caro somarello ci sono somari più somari di te che usano il blog eppure li sopportiamo. almeno tu hai l'umiltà e l'intelligenza di riconoscere i tuoi limiti.
    p.s. complimenti ai provocopuscolini e fermo restando il mio dolore per la strage dell'abruzzo, voglio dirvi che il tizio di sopra che vi ha cazziato non lo ha fatto per solidarietà verso i terremotati ma per mettervi in cattiva luce.

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  6. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  7. finalmelte u sceccu si ribbella era ura!!!!!!

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  8. Caro provocopuscolo stai cadendo troppo in basso, questo articolo non fa ridere, è ridicolo, smettetela di pubblicare certe oscenità!!!

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  9. U sceccu di unni si curca si susi!!!!

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  10. "ma un asin bigio
    rosicchiando un cardo
    rosso e turchino
    non si scomodò.
    Tutto quel chiasso ei non degnò d'un guardo.
    E a brucar serio e lento seguitò."
    Carducci: Davanti a San Guido
    Anche allora esistevano gli ASINI,
    con tutto il rispetto per le bestie ovviamente

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  11. la riverenza di molti marinesi per i quadrupedi è ormai cosa tristemente nota!
    Basti pensare a cosa avviene durante la cunnutta!...la fila di muli ed asini (mezzi agricoli di un tempo) che recavano in maniera del tutto strumentale le bisacce piene di grano in dono alla congregazione e in devozione al santo, sono oggi sostituiti da "eleganti purosangue" cavalcati da piacevoli amazoni intubati in stretti e provocanti pantaloni "da cavalcata" oppure da baldi giovinotti dediti a mostrare la loro "padronanza" dell'arte equestre (e relativa capacità economica nel sostentamento dell'equino).
    Alla Domenica delle Palme il marinese tipo scopre la sua vera natura aggiunge all'amor equino il suo carattere, ormai tipicizzante per gli abitanti dei paesi limitrofi: il narcisismo.
    Non occorre spiegare cosa succede dopo la domenica delle palme al povero Cristo, per spiegare un'altra peculiarità del popolo marinese, che ben combacia con il popolo che poi lasciò crocifiggere il Nazareno.
    Sembrano a questo punto irrilevanti nozioni come la "TRADIZIONE POPOLARE" che in questo contesto appaiono allora privi di significato: cos'è oggi la cunnutta? cosa è rimasto delle tradizioni di un tempo ?..io sostengo che essa è secolarizzata, che ha trasmutato forma e funzione...e diventato altro!
    Stessa cosa vale per la domenica delle palme; vi ricordate del fantoccio in carta pesta degli anni passati ?...non so che fine abbia fatto adesso, ma certo allora non godeva affatto di buona salute!
    Ora non sono la persona più adatta a giudicare il valore allegorico o simbolico che può avere la monta del ciuco da parte di un parroco...questo dovrebbero valutarlo i fedeli che frequentano la chiesa madre durante il corso dell'anno.
    A me pare oggi una festa per i bambini, e credo che almeno a loro poco importi chi cavalchi il paziente e testardo animale.

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  12. Per l'incontro del Venerdi' Santo, con rancascia e trumma. Chi incontrera' la Madonna? La Statua del Santo Redentore o quello che di solito cavalca il somaro? Mi pare che cosi andando tutti i Santi sono sostituibili. Solo a Natale forse non sara' in grado di entrare nella culla...Ma non si sa mai, potrebbe provarci a farlo...

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  13. impiegate meglio il vostro tempo!....

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  14. sei entrato per dispensare buoni consigli?

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  15. Rispondo a uno che ha fatto in tempo 7 aprile 2009 ore 15.13.
    Stai tranquillo che Cristo sapeva gli scempi che gli uomini, cattolici e non, avrebbero compiuto anche in suo nome, eppure ti assicuro che non ha esitato a salire in croce anche per te. Buona Pasqua.

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  16. dopo che Gesù fu accolto dalla popolazione in festa fu lapidato e crocifisso. ora mi chiedo: perchè sostituire la statua allegorica solo la Domenica delle Palme?

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  17. complimenti ai provocopuscolini per il sarcasmo con il quale hanno affrontato l'argomento...che è evidente, a qualcuno da fastidio...e non capisco perchè..ma è elegante fare il ridanciano sulla groppa di un asino? il messaggio trasmesso ai convenuti non è certo quello cristiano, ma sembra più una esibizione, forse anche ridicola, di un ruolo, importante per una comunità. invece non comprendo tutte quelle discettazioni su cristo e la religione...forse per sviare sull'argomento iniziale del forum

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  18. finalmente qualcuno che dice pane al pane e vino al vino. FINALMENTE SI è SQUARCIATO IL VELO DEL TEMPIO LETTERALMENTE

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  19. uno che ha fatto in tempo9 aprile 2009 alle ore 11:02

    per l'anonimo 8 aprile 21,09:

    in effetti, l'argomento iniziale del forum non ha nulla a che vedere nè con la religione nè con Cristo..

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  20. Lo sfogo dell'asinello è più che giusto e condivisibile. Non mi riesce a condividere ciò che alcune bestie non classificabili scrivono di conseguenza. E' difficile pensare che alcuni soggetti, privi di ironia e capacità di pensare tra il serio ed il faceto, riescano anche a scrivere cercando di versare il vuoto della scatola cranica nel blog!

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  21. In effetti il nostro parroco ha portato soltanto declino alla vita religiosa del nostro paese. Mi sorprende che lui stesso vede sempre i giovani lontani dalla chiesa. Ma com'è possibile avvicinarsi ad un mondo quando a rappresentarlo c'è qualcuno di cosi arcaico e prepotente? L'impresa mi sembra assurda. Mi meraviglio anche del fatto che tutti si lamentano di questa situazione compresi i religiosi più assidui ma che nessuno prenda mai un iniziativa. Anche se lontano da questo mondo penso la religiosità come qualcosa che deve essere vissuta liberamente. Questa specie di "mafia" con la tunica è alquanto triste e mi dispiace sapere che chi ha questo grande amore nel cuore non possa viverlo nei modi che preferisce. Caro asinello purtroppo chi ti galoppa sa bene che il Cristo è messaggero di amore ma non ricorda che Lui non ha mai dettatto leggi per amarlo.

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  22. L'asinello ha perfettamente ragione... ma al di là di questo da parrocchiano devo dire che vogliamo bene al nostro parroco e che ha fatto molte cose positive a Marineo... ciò che è giusto è giusto... dobbiamo essere obiettivi... Poi nessuno in questo mondo è perfetto... e per tutti quelli che hanno scritto prima e per tutti noi dovremmo avere la capacità di ridere di noi stessi altrimenti la vita diventa troppo seriosa...

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  23. ciao ragazzi, simpaticissimo lo sfogo della gente che per mezzo dell'asinello:)ha parlato.Povero asino, ancora una volta si presta con umiltà, dicendo cose che magari non pensa lontanamente, magari se potesse reagire direbbe:<< Ma chi ve l'ha detto che ero più contento quando portavo un fantoccio e non ora che porto una persona reale?Che pur essendo peccatore ha il coraggio di esporsi come simbolo...in fondo anche per il presepe vivente si mettono persone e non bambole...certo che la Madonna è senza peccato ...eppure a rappresentarla è una donna peccatrice, come tutti noi,,,>>
    L'entrata di Gesù a Gerusalemme non è la festa solo dei bambini , ma la festa di tutti, se si vede tutto come tradizione e spettacolo, allora un bambolotto con capelli biondi e occhi azzurri va bene, ma se si vede tutto con occhi della fede cambia tutto, e così anche per le processioni, così anche per tutte le rappresentazioni religiose...
    un affettuoso saluto a tutti!:)

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  24. Chi allora di voi è degno di cavalcare l'asinello? Forse il primo blogger, o forse il secondo o chissà?
    Mi sembra superfluo ricordare a chi si sente e si crede figlio di Dio allora, che davanti al confessionale non c'è mai stato altro che Dio, che tramite i suoi Ministri ci libera dalla schiavitù dei peccati! Spiegatemi, allora, il presepe vivente... qual'è la differenza? Cari compaesani, Gesù è il vostro prossimo!!!E' il povero, è il bisognoso, è l'ultimo di noi! Il significato che vuole trasmettere sicuramente il nostro parroco è proprio questo, che Gesù è vivo ed è il nostro PROSSIMO|
    Non è una novità!!!Buona Pasqua a tutti!

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  25. e se dentro il confessionale trovassimo il fantoccio che prima montava l'asino?

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  26. tutti questi commenti la dicono lunga sulla nomea del nostro parroco tra i marinesi. forse se fosse stato più cortese e gentile nei confronti di tutti, non saremmo arrivati a leggere questi commenti. se avesse provveduto ad essere pastore, e quindi ad aggregare, non li avremmo letti. se avesse accolto con il sorriso sulle labbra, invece che con il grugno, nel senso che "qui comando io", non li avremmo letti, ma uno comanda quando c'è chi segue, e mi pare che nessuno lo stia seguendo. ho assistito a diverse funzioni religiose, e sono rimasto allibito davanti alle sue battutacce, alcune volte a doppio senso. un educatore o presunto tale non può permettersi di essere scurrile e volgare, e deve dare l'esempio, anche con le parole. tutto ciò il nostro parroco non lo ha fatto, e perciò in ogni sua espressione esteriore la gente coglie il lato "farsesco". quindi, è inutile dare addosso a chi ha aperto il blog, non sono i ragazzi del provocopuscolo che hanno dato il fianco, loro mettono in evidenza determinate situazioni, belle o brutte! chi è causa del suo mal, pianga se stesso

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  27. Sono un vecchio e ne ho viste tante di cose strane a Marineo. Ma in questi giorni non avrei mai immaginato Mons. Raineri o il Parroco La Spina addosso ad un somaro. Non so cosa spinge il parroco presente ad intronarsi ammantellato sull'asino, ma non convince i paesani perche' semmai lo vedono come un oggetto che suscita espressioni ridicole. Altro che sacro, manca persino di avere l'intuizione di capire cosa i paesani dicono sulle sue azioni.
    E diu nni scanza nessuno lo vuole contraddire, perche' lui ha in mano... le redini.

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  28. Sperando ke l innominato riceva il messaggio.Buona Pasqua a tutti!

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  29. Se quello che dice o che fà un parroco nella parrocchia non viene condiviso rimane un fatto umano ma al di là di questo, la Fede, quello che conta davanti a Dio è il cuore di ogni uomo, puro ai Suoi Occhi!

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  30. A proposito della confessione, a scanso di equivoci(chissà chi potrebbe esserci dentro il confessionale!) l'alternativa è questa: confessare i propri peccati davanti all'altare, pubblicamente! Vale lo stesso.

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  31. ma dov'è il vostro tanto annunciato video dell'assemblea cittadina della settimana scorsa????????

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  32. infatti... molti non l'abbiamo visto... perchè non lo pubblicate? mi sembra che oltre a quello di TSE c'era anche l'"intervista calda"... che avete fatto al sindaco

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  33. perchè quelli di stanotte non cantano di mattina o di pomeriggio o di sera:ma di notte nooooo...!!!!

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  34. cari provocopuscolini, almeno oggi mi sarei aspettato un pensiero verso le vittime del terremoto. il ciuco mi sembra un po fuori luogo.

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  35. Cantano di notte perché è come un accompagnare Cristo nei momenti della sua passione: nella notte tra il giovedì e il venerdì, infatti, viene tradito da Giuda, arrestato, giudicato dal Sinedrio, e poi portato da Erode e da Pilato...

    BUONA PASQUA A TUTTI!!

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  36. fortunatamente nessuno si aspetta da qsto blog della informazione con la i nn dico maiuscola ma almeno in stampatello.... parlate di asinelli quando una tragedia ha addolorato l'italia e nn vi sentite nemmeno in dovere di scrivere un "cordoglianze".. in compenso, vi atteggiate come se con QUESTO COSO voi faceste una specie di surrogato di satira politica che invece poco si distorce popolano chiacchiericcio, privo di qualsiasi nesso e/o fondamento logico...

    andate a zappare!!!!

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  37. ci sono tanti altri posti dove voi possiate esprimere il vostro dolore per le vittime del terremoto! se lo fate in questo blog che cosa cambia?

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  38. ritornado a quanto il povero somarello ha evidenziato, vorrei lamentarmi del fatto, anche se pochi l'hanno notato, che l'uccellino del santo sepolcro (meglio "altare della reposizione") è sparito!!! Posso suggerire che, anche in questo caso, il Parroco potrebbe sostituirsi a l'uccellino ed fare cip cip!

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  39. io non ho capito una cosa.....ma l'asino chi era?

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  40. Ho seguito fin dal'inizio il post pubblicato da un asinello scontento del suo ruolo, vista la concomitanza, però, dei dolorosi fatti legati al terremoto sarebbe stato più corretto sospendere (come peraltro fatto ieri) per qualche giorno l'operatività del blog.
    Oggi mi sento di esporre qualche mia riflessione che, finalmente, non abbia come oggetto la politica locale.
    Che il somaro si lagni del peso che porta, beh sicuramente ha la nostra solidarietà. Il nostro Parroco pesa certamente un pò di più del fantoccio che si usava in passato, si consideri però che se avessero scelto me (pur sorvolando sulla bionda chioma fluente) il povero asinello se la sarebbe passata peggio!
    Interessante è però il dibattito che si è sviluppato che si presta a qualche precisazione.
    Come prima cosa caro somaro non mi abbatterei più di tanto per il tuo status di animale emarginato. Se,infatti, nella nostra cultura il somaromulociucoscecco è spesso termine di paragone negativo nell'antica Israele era considerato un animale importante tanto da essere utilizzato nella cerimonia di investitura dei RE.
    Ma procediamo, Marineo vanta tante tradizioni religiose in cui si vede la partecipazione di persone comuni che vestono i panni di Santi & Co. Nella Tavulata troviamo S. Giuseppe, la Madonna, Gesù fanciullo e S.Giovanni; nella Dimostranza, adddirittura, c'è il Padre Eterno, Gesù, San Ciro etc; Nel presepe vivente troviamo di nuovo l'intera sacra famiglia e compagnia; in passato si è spesso rappresentata la Morte e Passione o il Riscatto di Adamo anche qui un notevele impiego di uomini e donne ad impersonare sacre figure.
    Mi chiedo allora perchè per Gesù Nazareno non può essere altrimenti? Capite che la mia è una domanda retorica, conosco già la risposta. Se infatti si fosse trovato un bel giovanottone con chioma fluente e barba da collocare sull'asino e rappresentare così l'entrata di Cristo in Gerusalemme penso che nessuno avrebbe obiettato, il fatto che questo onere (onore) se lo sia intestato direttamente il Parroco suscita sdegno, critica o ilarità. Perchè mai?
    La chiave di lettura di tanta ostilità risiede probabilemente in un atteggiamento generico che porta AUTOMATICAMENTE l'opinione pubblica del nostro paese a diffidare dell'autorità (Sindaco, Parroco, Maresciallo, Preside, Direttore etc etc) di fatto chiunque eserciti un potere già di per se si attira addosso l'antipatia di gran parte della comunità che non ammette come queste persone nell'esercizio del loro ufficio tendano a compiere delle scelte non sempre condivise generando mugugni più o meno manifesti.
    L'altro aspetto, quello particolare, si evince chiaramente dai commenti, è che il nostro Parroco sembrerebbe non essere tanto gradito a molti membri della comunità. GLi si attribuiscono numerosi difetti che, però, a ben guardare concernono ESCLUSIVAMENTE alcune componenti caratteriali e non la sua missione ecclesiale. Io penso che ognuno di noi esprima con la sua vita tutto se stesso, compreso il proprio carattere, e a ben guardare anch'io riconosco in me stesso tanti difetti; penso che molti di voi possano dire altrettanto e superare facilmente i limiti propri e degli amici, dei familiari e delle persone che ci stanno vicino. Così non è per il nostro Parroco di cui tutti siamo subito pronti ad organizzare il processo per direttissima ogni qualvolta che per una battutta, per un diniego o per un rimprovero, viene subito additato come il peggior essere di questo mondo.
    A ben conoscere però il grande lavoro svolto da Padre Salvatore nella nostra comunità, ritengo che anche in presenza di qualche attimo di stanchezza o di malumore, si possa essere un pò più misericordiosi e prima di puntare il dito inquisitore ci si possa soffermare a considerare come tutto il suo tempo e tutte le sue energie siano liberamente offerte alla nostra comunità.
    Infine, in quanto alla sostituzione di un fantoccio di cartapesta con un uomo, penso di potere affermare che il Dio dei cristiani si distingue da qualunque altra divinità per un messaggio unico nel suo genere: Dio si fa uomo, il Creatore si fa creatura, per cui qualunque uomo, anche il peggiore assassino o ladro, nasconde in sè un seme di divinità e dignità da essere sempre preferibile ad un fantoccio di cartapesta.

    Buona Resurrezione!

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  41. Buona Resurrezione a te Nino!...io continuo a morire

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  42. credo che il ciuco abbia voluto fare della simpatica ironia senza offendere nessuno; altri invece come al solito hanno esagerato con le critiche, come dice nino. Forse dovremmo imparare dal ciuco!

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  43. Nino con tutta la sua compassione non credo mettera' fine alla polemica all'oggetto da qualche giorno. Il parroco ha imposto ai marinesi una attitudine autoritaria che a molti non piace. Quello che chiamate fantoccio di cartapesta e' servito per diecine di anni senza che nessuno ne sollecitava cambi, perche' serviva bene a simboleggiare il Redentore fra gli ulivi. Il parroco, tranne pochi bambini, non riesce a trasmettere al resto dei paesani questa beatitudine. Al contrario, a sentire alcuni, sperano che il sceccu s'appagnassi per buttarlo giu'.
    Buona Pasqua, anche al somaro

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  44. E' giusto che al posto della tradizionale statua ci sia il nostro parroco a rappresentare Gesu nazareno!!!

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  45. CERCASI: somaro robusto per aggiudicarsi lavoro annuale, di buon carattere, mansueto e disposto a suscitare sorrisi di scherno. Per trasporto soma civile. Chiamare l'anonimo dell'11-4-2009 - 18:04

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  46. caro nino,,
    dopo avere letto con attenzione la tua lunga discettazione sul ruolo del somaro nell'antica israele, delle rappresentazioni degli uomini nei vari periodi sacri dell'anno, delle tue considerazioni sull'antipatia che generano le cariche di sindaco, parroco, maresciallo etc etc etc...vorrei farti fare un momento una riflessione...ma tu hai mai visto questa ostilità nei confronti di padre raineri o padre la spina? e nei confronti dei comandanti di stazione buzzetta e bruno? e nei confreonti dei sindaci, da pernice in poi? e nei confronti dei direttori di scuola, intendo i locali, come perrone e calderone? a dire la verità, solo nei confronti di due sindaci si è toccata con mano un'antipatia strisciante, e precisamente nei confronti di pernice, che è riuscito a bloccare il nostro paese in tutti i sensi, oltre che a portarci l'esercito in quanto paese estremamente mafioso, e di ribaudo adesso. non comprendo, e te lo dico senza polemica, come tu non riesca a distinguere queste due situazioni dalle altre...ricordi pernice, vero? e adesso non noti nulla nella popolazione nei confronti di ribaudo e di "quasi " tutti voi? ma l'argomento del blog non è questo, qui cerchiamo di affrontare l'argomento parroco, che come ha detto qualcuno in un post precedente, dovrebbe aggregare, fare comunione con la comunità, decidere, anche assieme agli altri, perchè, vedi, nino, la chiesa non è qualcosa di sua proprietà, ma un bene comune, che va rispettato ed a cui si deve dare lustro. questi suoi modi così poco urbani, questa sua terminoloia così scurrile, non fanno certo da collante a quella che dovrebbe essere la sua opera. e poi, nino, ma gli altri parroci non hanno fatto un gran lavoro? non hanno mai deciso nulla? la bravura sta proprio in questo, decidere e coinvolgere gli altri. ho assistito ad un funerale dove ha cominciato ad urlare come un vitello dall'altare..l'ho trovato indegno nei confronti di cristo, della chiesa, della quale eravamo ospiti, dei parenti del defunto, e delle persone che si accingevano a salutare. ecco, nino, un parroco deve svolgere determinate funzioni all'interno di una comunità, se non sa svolgerle, allora non ha più funzione. vorrei poi chiederti..ma qual'è il grande lavoro che svolge? e ti prego, non continuare su questa linea, altrimenti stimoli altre repliche, forse anche più pesanti.

    buona pasqua a tutti

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  48. Certo che arrivare a pensare che il parroco, abbia deciso di cavalcare lui l'asinello con l'intento di quello che avete scritto, allora questa comunita' ha bisogno di molta preghiera e tante benedizioni! Buona Pasqua!

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  49. Mi farebbe piacere conoscere il parere della diocesi di Palermo riguardo la sostituzione di una statua da parte di un umano. Ma si sa che in quel mestiere fra di loro non si contraddicono mai.

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  51. caro anonimo delle 22,41 di ieri 11 aprile, se ci fai caso, visto che li hai nominati uno per uno gli INVISI A DIO E AI NEMICI SUOI sono quelli che BENI UNNAVIANU VISTU MAI E ORA ACCHIANARU NNI LA CARTEDDA DI LA MUNNIZZA

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  52. caro nino
    la stima che molti di noi nutrivano nei tuoi confronti credo che si stia affievolendo. come ti hanno fatto notare altri stai prendendo cantonate una dietro l'altra in tutte le direzioni, questa che tutti ce l'hanno con le "autorità" l'hai proprio scafazzata. mi stranizza che hai 40 anni e ne hai visti passare di parroci, sindaci e comandanti di stazione e sai in che considerazione è stato tenuto ciascuno di loro secondo i propri meriti o difetti.

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  53. Noi marinesi siamo sempre bravi a criticare gli altri, però non critichiamo mai noi stessi. Secondo me anche se venisse un angelo a fare il parroco avremmo sempre delle cose da ridire e da criticare. L'anonimo delle 22.41 dice che non c'era questa ostilità ad esempio verso i parroci precedenti. Invece tutti sappiamo che non è vero e che siamo sempre pronti a cercare il pelo nell'uovo. Anche a P. Pio ne dicevano tante (che era un eretico o che era un imbroglione) eppure è diventato uno dei più grandi santi della Chiesa. Come al solito l'apparenza inganna! Perchè non dite anche le cose positive che ha fatto p. La Sala? Vediamo sempre il bicchiere mezzo vuoto? Al contrario di quello che dite alcuni, dobbiamo dire che invece molti giovani si sono avvicinati alla fede in questi anni e questo per merito anche di p. La Sala (giovani che venivano anche da situazioni difficili).

    buona pasqua!

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  54. Bello parliamo finalmente dicendo ciò che si pensa in questo paese, do alcne tracce, io socio di provocopuscolo, per dire la nostra:per esempio il convento ( pulizzotto ) il colleggio con le colleggine, le confraternite, la misericordia, le associazioni religiose e non, che c'entra la pro loco??, centra centra anzi cominciamo da loro su cangelosi e prosoci, io dico che loro..... comincia tu gabr

    SOCIO DISONORARIO

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  56. QUALCUNO sarà felice che i nostri post abbiano preso altre direzioni ma stia pur certo che NON LO ABBIAMO DIMENTICATO

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  57. A me sembra invece che la chiesa è più piena ora di prima a Marineo, con tanto dispiacere x gli anticlericali e per coloro i quali vorrebbero far tacere la Chiesa

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  59. Io (e sicuramente molti altri) in chiesa ci vado non per sentire "curtigghiate" ma per pregare e partecipare alle celebrazioni. Cercate quantomeno di avere rispetto per gli altri!

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  60. Non pretendiamo che le cose cambino se agiamo sempre allo stesso modo.
    La crisi è la migliore benedizione che possa capitare alle persone e ai Paesi, perchè la crisi porta con se il progresso. La creatività nasce dall'angoscia, come il sole nasce dalla notte scura.
    Nei periodi di crisi si sviluppa l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
    Chi supera la crisi, supera se stesso senza essere superato.
    Chi attribuisce alla crisi i suo successi e la sua povertà disprezza il suo talento e sispetta di più i problemi che le soluzioni.
    La crisi vera è la crisi dell'incompetenza.
    Il problema delle persone e dei Paesi è la pigrizia nel trovare vie d'uscita e soluzioni.Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita diventa routine, una lenta agonia.Sono le crisi che fanno affiorare il meglio da ognuno di noi, perchè senza crisi "il vento è una carezza".
    Parlare della crisi significa promuoverla, non parlarne durante una crisi significa esaltare il conformismo. Invece di far questo lavoriamo duramente. Mettiamo fine all'unica crisi che è davvero una minaccia per tutti:la tragedia di non voler lottare per superarla!
    (Albert Einstein)

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  62. Il discorso si e' sviato. La chiesa non ha bisogno di clientela, ha bisogno di fedeli. Ora che il parroco abbia confuso e disorientato la gente ha del vero, la sua ostinazione a montare l'asino e la goccia che fa traboccare il vaso. La sua posizione non e' quella di innovare le tradizioni, dovrebbe almeno avere il rispetto di saperle preservare.

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  63. DOVE C'E' DIO C'E' ANCHE IL DIAVOLO! discernimento popolo senza midudda!

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  65. Mettersi sull'asinello o no, non è un dogma di fede! State facendo una polemica inutile e banale per nulla!

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  66. A proposito di: ieri dopo L'Incontro alle ore 18:35, il parroco non era stato informato della processione conseguente..in barba alla Santa Messa che stava per iniziare alle ore 19:00 sicchè, il nostro parroco non ha potuto e nessun altro presidere alla processione che su insistenza della congregazione e di alcuni fedeli si realizzò ugualmente! Che strana sensazione durante l'omelia, il rombo dei tamburi annunciavano l'arrivo delle statue davanti la Madrice e in Chiesa si ascoltava la parola di Dio! Veniva da chiedersi, ma Gesù è, la bella statuetta in processione o é la sua Parola? Desidero che tutti i ciuchi di questo emerito dibattito, postassero una loro impressione!

    un amico di ligc

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  67. Come descriveva Nino, l'asino nella storia ha avuto un ruolo molto importante. Si puo' quasi dire che l'asino con l'uomo hanno tante affinita'. Infatti l'uomo non solo discende dalla scimmia, ma pare che abbia avuto un parentado stretto con il somaro. Da lui abbiamo ereditato la testardine e la lagnusia. Il padre parrino fa una gran bella figura impelliccato sull'asino, convinto di avere definitivamente soppiantato l'icona che da sempre eravamo abituati a vedere addosso a quel sciccarello. Da quello che vedo e sento, non ci sara' critica o mozione sufficiente per fargli cambiare idea. Percio', marinesi, rassegniamoci e se per quella giornata sceglieremo di non guardarlo, forse sara' meglio andare a raccogliere carduna.

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  68. Nelle scene - S.Ciro nella Dimostranza, - la Sacra Famiglia nel presenpe vivente, -S. Giuseppe nella tavulata, le persone sono attori che rappresentano i personaggi. Il problema del nostro parroco che calvaca l'asinello nella processione di Gesù Nazzareno è un'altro. Scaturisce dal fatto che, come il PAPA è il Cristo vivente per il mondo, il vescovo lo è per la diocesi, il parroco è CRISTO per la parrocchia.
    PERTANTO E' L'UNICO TITOLATO AD OCCUPARE QUELLA SELLA.



    P. S.
    Per Nino Di Sclafani..............
    è inutile che te lo difendi....... sai come si dice?.................
    VUCI DI POPULU VUCI DI DIU.
    La verità è che il nostro parroco è poco amato del popolo marinese.

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  69. visto che il parroco è cristo per la parrocchia, per la festa del corpus domini porteremo lui in processione al posto dell'ostensorio.

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  70. si?e per la via crucis che farete?lo metterete in croce?

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  71. che noia, che palle!
    che volete?...ma se un parroco sale su un asino si può fare una polemica simile?
    ma chi se ne frega!
    Si attacca il parroco per altri motivi?
    Se si quali?
    ne avete mai discusso con lui di persona?
    Vuotate il sacco per una volta in maniera chiara, ma educata!
    esponete quali sono le cose che non vanno e proponete atteggiamenti,azioni e metodi organizzativi diversi, ma vi prego non siate tediosi e volgari

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  72. Ci rassegniamo, avete vinto! Il parroco deve continuare ad imbarcarsi sull'asino. E' cosa sua. Speriamo che chiunque possa essere il nostro prossimo parroco, abbia l'accortezza di abbandonare l'egocentrica prestazione che continua a farci ridere e riporti di nuovo l'uso del simbolo giusto per le nostre strade.

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  73. Sono convinto , che tutto quello che state dicendo in merito al fatto che il parroco sale sopra l'asinello sono aria fritta.
    Il parroco , non è altro che il pastore della nostra comunità ; è colui che ci deve guidare alla scoperta di Dio . Poi , se lui ritiene giusto di salire sull'asinello , a me sta bene, purchè non se ne monti una polemica.
    A me non da fastidio , che lui sale sull'asinello, questa è una cosa secondaria , ma io punterei il dito sulle polemiche che a ogni messa muove

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  74. E perche' no punti quel dito?

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  75. Caro anonimo del 13 aprile 2009 18.32. Purtroppo oggi la Chiesa abbonda di devoti e scarseggia di fedeli.

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  76. Che Il Signore vi Benedica vi mostri il suo volto e di voi abbia misercordia.
    smettetela di polemizzare e di criticare -e ve lo dico alla marinisa circati di sbbrazzarivi e travagghiati onestamenti e sopratutto iniziate a puntare il dito su voi stessi.che il Signore vi assista. a dimenticavo non sono il parroco ma un semplice cittadino di fede.

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  77. La simpatia o antipatia verso Padre La Sala sono dei sentimenti legittimi, ma è triste vedere che dei cristiani che professano la loro fede
    cristiana si accaniscano cosi tanto sul parroco della comunità, che legittimamente svolge una missione importante che Dio gli ha affidata, cioè quella di guidare la comunità cristiana di Marineo. Cosa è più importante la fede o le tradizioni??
    Riflettiamo su questo e non facciamo delle feste cristiane dei riti pagani....
    Non è bello che il parroco partecipi così attivamente ad un momento importante per la comunità?

    Ezio

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  78. Il poeta ha parlato. Fede o non fede abbiamo il diritto di commentare sull'operato del parroco che molte volte sfiora il limite della nostra pasienza. La missione del prete e l'operato dell'uomo sono discorsi distinti. Le sue prediche certe volte si trasformano a rimproveri zotici e ferrei. Che monti pure l'asino ci abbiamo quasi fatto il callo, come pure l'asino.

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  79. Ma se ogni tanto si cambia non è che fa male! Siccome c'era prima il pupazzo sopra l'asino allora dovrà rimanere sempre il pupazzo. Le novità non sono apprezzate a Marineo.

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  80. nino nino ninuzzu tutti sappiamo il ruolo del nostro parroco in queste elezioni politiche...ti ha dato una manina d aiuto ma adesso smettiamola di difenderlo...lui che apertamente dice di nn schierarsi mai invece sottobanco è sempre il primo a farlo...5 anni fa con spataro sindaco oggi con ribaudo e te come consigliere di fiducia tra 5 anni nn saprei...la chiesa è stata sempre con chi vince e lui ogni 5 anni sceglie sempre il meglio!

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  81. il meglio non il peggio. quindi a che pro la critica?

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  82. ammesso che sia vero. pero' l'ammissione che fa 20/4/09 23,06 sul peggio o meglio mi sembra genuina

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  83. il MEGLIO? o il peggio?

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  84. Anche i non laici hanno il diritto di esprimere preferenze politiche come qualunque cittadino. I sacerdoti non possono candidarsi per scelta, per il voto che hanno fatto, ma hanno il diritto di partecipare alla vita politica del paese, semplicemente perchè ne fanno parte.
    Stato laico non significa rinchiudere i preti nelle canoniche e nelle sagrestie, anche se oggi la tendenza è questa.

    Ezio

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  85. E adesso BASTA ragazzi!Penso che l'articolo abbia avuto ben troppi commenti,dando l'opportunità a molti di scaricarsi attaccando(a mio parere poco civilmente) il parroco e dirgli tutto quanto avevano covato dentro, ma che per codardia, non avendo il coraggio di dire apertamente all'interessato, hanno "usato" il vostro sito.Ad essere sincera non sempre ho condiviso e condivido quanto detto o fatto in alcune circostanze dal parroco, ma la mia Fede mi ha sempre indotta ad andare "oltre" le formule, i gesti esteriori,le battutte ecc..
    Devo ammettere che spesso l'ambone viene scambiato per un palcoscenico(attenzione! parlo anche di altri nostri sacerdoti).Nel corso delle omelie devono ricorrere alle battute o a delle affermazioni con il proposito di far ridere?!? e rendere la predica più accettabile?!?Devo pur dire, in verità che le omelie del parroco sono molto ricche di contenuti,mai ripetitive,ma preparate e meditate,tali da indurre sempre a delle riflessioni.
    E' questo forse che sfugge ad alcuni di voi,ma soprattutto il non capire che i sacerdoti sono esseri umani,anch'essi possono sbagliare e commettere errori.
    L'importante è avere il coraggio di PARLARE, di dire apertamente ciò che si pensa all'interessato,di consigliare,di criticare ma costruttivamente,offrendo la propria collaborazione,aiutando, sbracciandosi per migliorare quanto non condiviso.
    Io l'ho fato, invito ciascuno di voi a farlo,piuttosto che limitarsi a stare comodomente seduti dietro un computer pronti a "scagliare" il proprio commento.Pian piano ci aiuteremo vicendevolmente a migliorarci ed a migliorare questa nostra AMATA comunità.
    P.S. ai ragazzi della redazione dico: passate dalle parole ai fatti, agite e non più scrivete o commentate in merito al "ciuco".Si rischia di essere ripetitivi e poco incisivi.Apprezzo molto Nuccio Benanti che nel suo sito difficilmente dà adito a queste inutili diatribe dando al suo blog un'impronta più "alta",più culturale e costruttiva.

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  86. sicuramente il blog di nuccio ha + classe ma se poichè anhe i sui articoli danno adito a riflessioni pensa che commenti verrebbero fuori se lui non escludesse l'anonimato

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  87. Comunque, rimane il fatto che padre salvatore s'incchiappa sul somaro come se fosse il Cristo risorto. Un simbolo l'avevamo, perche' lui si e' sentito in dovere di sostituirlo? Voglio vedere se con il tempo sostituira' San Ciro nella vara.

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  88. All'anonimo di sopra, vedo che per il solo gusto di criticare ti scagli contro un uomo che per sua intima scelta ha deciso di prendere i voti e rinunciare ad altre opportunità, intraprendendo una missione, quella sacerdotale, che mai come oggi appare difficile e piena di insidie. Tra queste c'è sicuramente anche quella di essere messo alla berlina su di un blog, da qualcuno, come te, che "protetto" dall'anonimato decide di attaccarlo perchè Lui, "violando uno dei canoni cardini della Chiesa", ha sostituito una statua in groppa all'asino, alla quale tu, da gran cristiano cattolico quale sei, eri molto affezionato ed alle quale era legata la tua grande fede. Caro anonimo, probabilmente non vivi pienamente la vita della parrocchia, prova ad alimentare la tua fede alla sorgente della Parola e nutriti del Corpo e del Sangue di Nostro Signore, solo dopo aver fatto ciò, se hai qualcosa da dire a Padre Salvatore, comportati da Uomo, vai da lui e se c'è qualcosa che secondo te non va, in tutta tranquillità gliela rappresenti, questa si chiama correzione fraterna.
    "Gli uomini viaggiano e si stupiscono davanti alle montagne, ma non si accorgono delle meravigliose creature che Dio gli ha messo a fianco" Sant'Agostino.
    Buona Pasqua a Tutti.

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  89. Io credo che le critiche costruttive vanno esplicitate ma penso che a tutto cè un limite e facile nascondersi dietro l'anonimato già questo è negativo e sicuramente non costruttivo a livello morale/etico spero che tutte le persone mosse dal desiderio di criticare possano in conscienza ravvedersi e cercare di migliorare la nostra comunita che già soffre per molte problematiche abbiamo il coraggio di metterci in gioco in primis e vi faccio vedere che le difficoltà non mancheranno,e inutile criticare criticare -il nostro amato parroco per delle scelte pastorali dobbiamo imparare ad "obbedire" nell'umiltà sulle scelte del parroco anzi aiutare se è possibile vi auguro tanta pace nel Signore Risorto a voi e le vostre famiglie.

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  90. Amuninni finemula. Il parroco per propria vanita' ha abusato della compassione dei suoi fedeli ed ha montato l'asino sentendosi Cristo. Scusatelo quanto volete, ma la gente ha cercato di fargli capire che la sua decisione era stata poco gradita.
    Meno male che la ricorrenza e' solo annualmente. O forse a Natale fara' le veci dello spavintatu?

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