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24/08/09

Un marchesato "sanguinario"



L'ass. Cirus Rinaldi ci manda:




IL comune di Marineo ha voluto riattualizzare attraverso la festa del marchesato di MArineo la storia della famiglia Beccadelli. Altri paesi fanno della loro storia, e più esattamente, della storia delle aristocrazie che li hanno fondati, un motivo di attrazione turistica. Nulla contro. Ho creduto utile tuttavia al fine di fornire al folklore l'autenticità della lettura socio-culturale e storica commentare che la storia del marchesato è stata anche "storia di vessazioni, di mancanza di diritti e di sfruttamento", un marchesato "sanguinario". Ho appreso che una discendente dei Pilo (Francesco Bologna, terzo marchese di MArineo, fu costretto a vendere il marchesato nel 1619 perchè pressato dai creditori al cognato Vincenzo Pilo e Calvello ; FONTE: LA «DESCRITTIONE DELLA CASA E FAMIGLIA DE’ BOLOGNI» DI BALDASSARE DI BERNARDINO BOLOGNA - commentata da Lavinia Pinzarrone -modernista) fosse presente e rimanesse risentita a causa delle mie parole. Ciò mi sorprende e mi imbarazza: ho cercato infatti di essere il più divulgativo possibile perchè gli storici quando descrivono la famiglia Beccadelli Bologna utilizzano le seguenti parole: "Gli studi sul governo della città di Palermo indicano i membri della famiglia Beccadelli-Bologna, di origine bolognese, tra i protagonisti della scena politica cittadina tra la fine del Quattrocento e i primi decenni del Seicento. Si trattava, infatti, di un lignaggio potente e numeroso – costituito da abili e spregiudicati uomini politici, determinati a raggiungere le vette del potere – che riuscì a sfruttare a proprio vantaggio le opportunità di promozione sociale offerte dalla capitale del Regno. In particolare, essi riuscirono ad inserirsi in un processo continuo di mobilità sociale che portò famiglie come la loro «a far parte del nobilitato cittadino», ad un riconoscimento ufficiale «del loro ruolo tramite l’esercizio delle cariche», e finalmente all’ingresso nei ranghi del baronaggio siciliano" (Lavinia Pinzarrone - in M e d i t e r r a n e a R i c e r c h e s t o r i c h e Anno IV - Agosto 2007, rivista diretta da Orazio Cancila, professore ordinario di Storia moderna, Università di Palermo) .

Come potrete commentare da soli se avessi dovuto utilizzare le fonti storiche nella loro autentica ricostruzione della storia del marchesato forse mi sarei dovuto interrogare sulla necessità di festeggiare la ricorrenza della fine del marchesato dei Beccadelli.

Tuttavia vi invito a riflettere personalmente sulla scorta della lettura di questo interessantissimo saggio. Eccovi il link:
http://www.storiamediterranea.it/public/md1_dir/r804.pdf

69 commenti:

  1. che, ma sento odore di baruffa.meditate gente,meditate.

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  3. alla prima occasione rifaremo la sfilata con la gente che li insegue armata di spranghe........
    marchesato2-la vendetta

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  4. non c'èntra nulla con il post , ma volevo esprimere il mio compiacimento per la realizzazione del memorial su michele puccio , è stato molto partecipato con macchine di elevata valenza storica , ma poi anche con vetture da competizione.UN GRAQZIE AGLI ORGANIZZATORI E A TUTTA LA FAMIGLIA PUCCIO

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  5. spettacolare il memorial di michele puccio con più di cento macchine antiche organzzata dalla signora puccio cetty

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  6. e la marchesa manucavuda è sanguinaria o per il popolo? ed il di lei padre, dopo le passeggiate sulla merda di cavallo, sicuramente dettate dalla passione nobile per il quadrupede, ed avvicinarlo alla vulgus, di cui è signore, è sanguinario o no?

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  8. un complimento alla congregazione per la riuscitissima alborata

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  9. e certo..ha fatto solo questo...almeno una cosa doveva essere ben fatta!

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  10. Prima di criticare la Congregazione sull'organizzazione della festa penso che sia opportuno provare in prima persona quante e quali siano le difficoltà nel gestire una Festa complessa come quella di San Ciro. Siccome la Confraternita è aperta a tutti consiglio a queste persone che sanno solo sentenziare zappando su di una tastiera di fare questa esperienza, sono certo che dopo avranno un'idea molto diversa.
    Personalmente ritengo che la festa di quest'anno sia stata una buona festa. Un ruolo centrale lo ha avuto l'evento religioso e culturale, in quanto ai cantanti in coscienza penso che sia immorale, anche avendoli, dilapidare 30 o 40 mila euro per un concerto di un'ora. Molto meglio concentrarsi su eventi come la Dimostranzao la Cunnutta.
    In quanto ai molti retroscena poco edificanti ..... tornerò nei prossimi giorni con una mia riflessione.

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  11. ......si trattava di un lignaggio costituito da abili uomini politici determinati a raggiungere il potere riuscendo a proprio vantaggio le opportunita'.......mi pare che dopo 600 anni almeno a marineo sia cambiato ben poco..??!!??..non crede caro assessore,ormai l'evidenza è innegabile...pare sia daccordo anche nino di sclafani?Qualcosa comincia a muoversi nelle coscienze di chi ha veramente a cuore questo paese,non mi aspetto lo stesso da parte dei professionisti della politica e neanche dai mercenari che sostengono questa amministrazione...un piccolo messaggio per la redazione,questi sono gli argomenti che avvicinano il popolo agli amministratori

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  12. ho riletto con attenzione il post dell'assessore e una frase mi ha lasciato interdetto:"Ho appreso che una discendente dei Pilo fosse presente e rimanesse risentita a causa delle mie parole".Ma si è posta la signora la domanda se in effetti è una discendente di Quel Pilo?.secondo uno studio storico, non è verificato l'effettivo passaggio ai Bacci del titolo di Marchesi di Marineo.O sbaglio?
    "Non si sa per quale diritto nel 1920 a Vittorio Bacci, che aveva sposato Maria Pasqualino Pilo, venne riconosciuta la facoltà di fregiarsi dei titoli di conte di Capaci, marchese di Marineo e barone di Chiusagrande.Anche ai loro due figli, Ruggero e Giulio, nel 1921, per anticipata concessione materna venne consentito di usare accanto al cognome Pilo Bacci gli stessi titoli nobiliari."allora?è ancora idignata?




























































































































    "Non si sa per quale diritto nel 1920 a Vittorio Bacci, che aveva sposato Maria Pasqualino Pilo, venne riconosciuta la facoltà di fregiarsi dei titoli di conte di Capaci, marchese di Marineo e barone di Chiusagrande.Anche ai loro due figli, Ruggero e Giulio, nel 1921, per anticipata concessione materna venne consentito di usare accanto al cognome Pilo Bacci gli stessi titoli nobiliari.

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  13. nel pst di prima,bisogna leggere tra le righe?mi pare ci sia troppo spazio.

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  16. Certo che se effettivamente una discendente dei Pilo era presente a Marineo, e lo era, sarebbe stato giusto magari dargli un attimo di visibilità durante i festeggiamenti del marchesato o sbaglio? Se si festaggia un marchesato si devono accettare anche le nefandezze dello stesso caro assessore e dare giusta visibilità agli eredi, altrimenti non si festeggia semplice no. E secondo me sarebbe stato più opportuno non festeggiarlo.
    Mi rivolgo inoltre al Consigliere Di Sclafani nei confronti del quale ho ancora fiducia che ci dirà sui retroscena della festa, mi piacerebbe sapere:
    1) Come mai non si è provveduto alla pulizia del percorso della processione?
    2) Quanto è costata la festa del marchesato?
    3) Perchè il Sindaco ha interrotto la dimostranza per comiziare assieme ai sui compari politiconi presenti? Era necessario? Mi pare che si sia spazientita parecchia gente.
    4) Perchè il Sindaco ha impedito lo svolgimento del concerto dei Famelika, da egli stesso antecedentemente autorizzato, sul Palco?
    Ringrazio anticipatamente Nino Di Sclafani che certamente si impegnerà per far luce su tutto ciò.
    Amico di Guardone

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  17. Mi sia consentito aggiungere un'altra domanda per l'amico Nino che in privato critica l'operato della confraternita e in pubblico la esalta. In passato non hai fatto parte anche tu della confraternita? perchè te ne sei uscito?

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  18. la sfilata memorial miche puccio ha suscitato ma anche grande entusiasmo.Le macchine da competizione e l'abbigliamento rosso sembrava di essere in un box ferrari. a marineo si respirava sport automobilistico di grande livello come non mai.Complimenti agli organizzatori.Spero che sirepeta negli anni futuri.
    renato

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  19. Noto,con molto piacere,che sia durante che dopo i festeggiamenti in onore del nostro Santo Patrono,SAN CIRO,e quindi ricordo a tutti che implicitamente festa RELIGIOSA,occasione di preghiera,e di raccoglimento attorno a questa figura che ha dato l'esempio di vita in santita',la comunita' marinese è uscita un po' piu' incazzata di prima.....come mai?

    1)Sara' stata distratta dalla mondanita' della festa,e quindi arrabbiata per non aver potuto pregare in raccoglimento?

    2)Sara' l'indignazione per l'ormai imminente trasferimento,ovviamente per meriti,del nostro parroco Mons. La Sala?

    3)Saranno i sostenitori della Congregazione di S. Ciro che sono
    adirati per il "poco appoggio"se non "sdirrubbo"avuto dall'Amministrazione?

    4)Saranno adirati gli amministratoriche malgrado i tentativi di saccheggiare alcuni eventi,comunque sia la Festa quest'anno è stata un successo?

    Credo che comunque le critiche siano sempre costruttive,se fatte con un minimo di criterio,come ogni cosa al mondo tutto è migliorabile,personalmente,penso che la contrapposizione evidente tra congregazione e amministrazione abbia giovato alla piena riuscita della festa,ha esaltato l'impegno delle due parti elevando il livello delle iniziative organizzate ora dall'una ora dall'altra,risultato ottimo.
    Stonano un po' le critiche anche pesanti dell'Ass.Rinaldi in quanto proprio perchè Assessore,avrebbe potuto impegnarsi prima per evitare manifestazioni a suo dire menzognere come la sfilata in onore della fam. Beccadelli di Bologna,è troppo facile farlo dopo,quando il sipario è ormai calato omettendo di criticare anche,e questo penso interessassa molto di piu' i marinesi,l'organizzazione della sfilata,i personaggi che l'hanno realizzata,gli esclusi da essa,e soprattutto i motivi per i quali lo sono stati("cosa nostra è")ma soprattutto,e per me è la cosa piu' importante il fatto che SI SIA PROCEDUTO A REALIZZARLA NONOSTANTE QUASI IN CONTEMPORANEA SIA STATO CELEBRATO IL FUNERALE DI UNA NOSTRA CARA COMPAESANA COSì TRAGICAMENTE SCOMPARSA...SENZA PAROLE....
    Spero che Nino Di Sclafani,persona sicuramente piu' equilibrata e che ha piu' il polso della realta' sociale del nostro paese,dica o scriva qualcosa su questo punto...prima pero' che qualcuno dall'alto,ponga il veto....
    Distinti saluti....GUARDONE

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  20. BRAVO GUARDONE!HAI FATTO UN'ANALISI ATTENTA E DETTAGLIATA DELLA SITUAZIONE!SONO D'ACCORDISSIMO CON TE SU TUTTO,E ANCOR DI PIU'LO SONO PER IL FATTO DEL FUNERALE!PER QUANTO RIGUARDA IL RESTO,NON TI ASPETTARE CHE CERTE RISPOSTE TI VENGANO DATE SUBITO!A PROPOSIOTO,MA CHISSA'COM'E'FINITA CON IL CONSIGLIO PASTORALE?ECCO QUESTA E'UNA DOMANDA CHE SI POTREBBE PORRE SUBITO A NINO!

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  21. Perchè la discendente dei Pilo, presente a Marineo, era in processione con la confraternita di San Ciro e non con le istituzioni civili? da chi è stata invitata? dal comune o dalla confraternita? l'occasionme della sua presenza è stata la rievocazione storica del marchesato dei Beccadelli. Cosa c'entra la confraternita?

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  22. FORSE NON HAI CAPITO CHE CON QUESTE ISTITUZIONI CIVILI UN CI VUOLI AVIRI NUDDU A CCHI FARI.

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  23. la discendente(?)era a marineo ospite dei sog.triolo,confrati, e se la sono portata appresso.la sig.discendente NON si è nemmeno presentata alle istituzioni, xcui chi lo sapeva che era presente?io quando vado a casa alla festa di qualcuno invitato da amici, prima mi presento al padrone di casa, poi aspetto che lui mi inviti a pranzo.non posso pretendere che si aggiunga un posto a tavola se non si sa che c'è un amico in più.

    poi comunque io non ho visto il corteo come la fasta in onore del marchesato, ma in onore delle nostre radici.poi forse sbaglio tanto, ma a me è piaciuta.

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  24. caro guardone,sei stato veramente scorretto.sai bene che mettere nel mezzo un'evento come quella morte non ti fa onore,anzi.Proprio tu, con questa risposta pubblicata in 3 post, stai portando poco rispetto ai familiari e a chi voleva VERAMENTE bene a graziella.Approfittare di un evento tragico per potere sputare veleno contro una persona che non ti piace, è da CRETINI.

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  25. Condivido quanto scritto in questo ultimo post. A proposito sapete come il confratello Triolo si è rivolto al superiore della confraternita? Superiò c'è Pilu, che ne facciamo.........

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  26. Chiaramente è solo una vecchia battuta

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  27. Caspita!!!
    Ricevo richieste di chiarimenti e domande da diversi blog contemporaneamente........sto consumando gli ultimi giorni di ferie a giustificare l'operato di questo o di quello e mi sono rotto le scatole.

    ECCO PERCHE' DA OGGI CAMBIA MUSICA!!! Ritengo che i tempi siano maturi perchè le doti di equilibrio e moderazione che mi si attribuiscano vadano in soffitta e venga fuori un INDIGNATO REALISMO che farà male a molti ma sicuramente farà tanto bene a me oramai stanco di fare buon viso a cattivo gioco!!!

    Volete sapere cosa penso?
    Penso che sia arrivato il momento di mettere in vendita il mio appartamento e chiedere il trasferimento molto lontano, lontano da questo TERRIBILE paesello dove non esiste la minima dignità civica ..... dove ogni occasione (gemellaggi, sfilate, santi patroni, parroci trasferiti, merda di cavallo e via discorrendo) diventano alibi per una sistematica delegittimazione dell'altro, di chiunque altro. Una partigianeria che giunge alle estreme conseguenze con condimento di maldicenza, sparlamento e cattiveria degna, visti i recenti resoconti storici, dei nobili fondatori del paese. D'altro canto appare evidente che Marineo è sorta sul sangue e sulla violenza di poco nobili signori, sul sangue e la violenza ha fondato la sua storia e, arrivando ad oggi, mantiene inalterate tutte le sue prerogative, non si usano più i coltelli e le spade perché gli schizzi di sangue potrebbero rovinare i vestiti firmati ma a volte la lingua è molto più affilata di una lama.
    Abbiamo appena celebrato il 25° anniversario del gemellaggio con i francesi, portiamo avanti quello con i nostri emigrati, ne abbiamo inaugurato un altro in nome di San Ciro con Atena Lucana, ma se domani spuntasse un villaggio turco che fonda la sua economia sulla coltivazione di PASSULUNA saremmo prontamente in grado di avviare contatti e fondare un nuovo gemellaggio in nome di Passuluna. INVECE ABBIAMO FALLITO IL PRIMO GEMELLAGGIO, QUELLO PIU’ IMPORTANTE, QUELLO CHE E’ ALLA BASE DI OGNI COMUNITA’: LA PACIFICA E COSTRUTTIVA CONVIVENZA IN NOME DELLA CIVILTÀ E DELLA FRATELLANZA RECIPROCA. A che vale cantare rapiti con la mano sul petto l’Inno alla gioia in nome della fratellanza europea e poi distruggere la dignità del paesano che ti abita vicino? A che vale rompersi la schiena (spesso per esibizionismo) con l’urna di San Ciro caricata a spalle e poi denigrare, delegittimare, offendere o danneggiare il Fratello che cammina al tuo fianco?
    Possiamo organizzare decine di gemellaggi ma finchè non decollerà il primo gemellaggio di base tra noi marinesi saremo solo dei venditori di fumo.
    Per il resto anonimi interlocutori credono di mettermi in difficoltà chiedendomi cosa penso della merda di cavallo, del comportamento del Sindaco, della lettera al Vescovo, del concerto dei Famelika, del consiglo pastorale o della Confraternita di San Ciro che, in privato critico ed in pubblico esalto!!!
    Mah………
    Dicano loro cosa pensano………e si firmino…………poi…..forse risponderò anch’io!!!

    Nino Di Sclafani

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  28. bravo Nino! digrigna i denti e tira fuori le unghie!!

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  29. Eh, Nino per mantenermi in tema con la chiesa eri diventato l'acqua benedette in cui tutti "abbagnavanu la manu". Chistu è lu paesi di marinè e puru nca un parrinu veni e n'avutru sinni và, nun ha canciatu e nun cancia nenti.

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  30. ma il signor di sclafani a mio parere non ha alcun motivo per indignarsi in questa maniera. sembra che lo abbiano offeso i n maniera pesante o lo abbiano accusato di chissa cosa. io credo che da persona intelligente qual'e' sappia benissimo che se si agisce rigurdo cose pubbliche si sia soggetti ad eventuali critiche. io credo che se non si sconfina nelle offese anche le critiche piu dure possano essere accettate , peraltro il signor di sclafani ha tutto il diritto di rispondere a queste critiche, pero' il suo ultimo commento sembra quello di uno che vuole quasi la vittima.

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  31. Non mi sembra che nessuno in questo post abbia mosso accuse o offese nei confronti del Consigliere Di Sclafani, anzi mi pare che sia uno dei pochi che riesce a dialogare anche con l'altra parte politica, se poi non vuole rispondere agli anonomi ha tutto il diritto di farlo.Comunque le domande non sembrano provocatorie ma sono gli argomenti più gettonati attualmente nelle Piazze di Marineo. Saluti

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  32. Sono d'accordo con Nino Di Sclafani: il paese ha bisogno di una rifondazione fondata sull'educazione, sul rispetto reciproco, sulla ricerca di un nuovo modo di fare politica che, a prescindere dalla propria appartenenza partitica, sia leale e serio. Senza offese, senza rancori per il passato (che è passato) o per il presente (che è transitorio). Rifondiamo, Nino, non abbandoniamo il campo. Faresti, faremo, un grosso piacere ai soliti idioti che perdono il loro tempo denigrando questo o quello e che sono solo bravi (si fa per dire) a scrivere.
    Capisco anche che a scrivere sono maggiormente persone giovani e capisco pure che il mondo visto a vent'anni è diverso da quello vissuto a trenta - quaranta - cinquanta - sessanta. Ma i ventenni di oggi saranno i quarantenni del 2030!
    Che dire quindi, impegniamoci e impegnatevi di più per questa nostra comunità. Miglioriamo quello che c'è da migliorare, non distruggiamo quel poco che ci rimane.

    W Marineo, W i veri marinesi

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  33. riuscire a far perdere le staffe a nino,non mi pare un risultato tanto edificante,pero' le risposte vanno date,altrimenti implicitamente si giustificherebbe un modo ANTICO di fare politica "sotto sotto" col fatto che non si riesce a fare niente perchè comunque ci saranno delle critiche,anche questo sarebbe un risultato deprecabile.....

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  34. quel poco che era rimasto è finito. adesso non c'è NULLA. c'è solo un comandamento: cu avi lu buccinu sinni prea

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  35. caro nino,
    non la penso come te, ma ti stimo. non sono d'accordo con quanto hai scritto nel tuo precedente intervento, e ti do la mia motivazione.
    innanzitutto, secondo me, dovresti essere fiero del fatto che molti ti rivolgono quesiti, a chiarimento di situazioni, e ciò vuol dire che comunque ti stimano come persona equilibrata.
    tu parli di delegittimazione, che prende spunto da diverse incongruenze che si sono verificate;
    non credi che fare risaltare le problematiche sia un diritto di tutti? si delegittima quando si calunnia,ma se si evidenziano errori, reali, allora questo potrebbe essere motivo di presa di coscienza dell'errore stesso, per migliorare.
    parli di gemellaggio con noi stessi, ma tu hai mai visto un'amministrazione che cerca di estromettere tutti coloro che l'hanno preceduta, in maniera palese, senza tenere conto delle eccellenze, che sono comunque oggettive?
    un sindaco che parla di gemellaggio dicendo che l'albero di ulivo sotto il quale sta, sarà potato etc etc etc...insinuando che prima che arrivasse lui non è stato fatto nulla? ma dov'è mai stato prima di adesso?
    o l'intervento al premio di poesia dell'anno scorso, quando ha deciso che deve cambiare la formula del premio, salvo poi essere smentito da mons. randazzo?
    o tutta una serie di interventi, spesso prevaricatori della dignità altrui?
    allora, nino, sii fiero del fatto che molti si rivolgono a te, forse per stimolarti ad aprire gli occhi su tante situazioni che non sono affatto limpide. tu sei una persona per bene, e credo che molti si rivolgano a te per lanciare un grido di dolore contro un oggettivo malgoverno.

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  36. il commento che mi precede offre spunto di riflessione: tu per marineo rappresenti la parte buona dell'amministrazione (l'unica). quella con cui si può discutere, e anche se ti rompono la testa con i loro perchè devi anche essere fiero di essere tirato in ballo, evidentemente la gente ha fiducia in te, ti vede come l'unica luce nel buio fitto delle vicissitudini del nostro disgraziato paese. se non si "sfogano" con te, con chi potrebbero farlo?

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  37. Sono venuta a Marineo per devozione a San Ciro, ospite di amici e per partecipare alla Processione in onore del Santo a cui sono devota: questa è la ragione per la quale non ho voluto presentarmi alle Istituzioni le quali, del resto non avevano ragione di invitarmi, non essendo io stessa un istituzione, ma una semplice pellegrina oriunda ( come tanti altri).

    Vorrei rispondere alle asserzioni fatte nel blog, con fatti storici, documentati da atti notarili in possesso della mia famiglia e alle affermazioni irriguardose circa l’acquisizione del Feudo di Marineo dei Beccadelli Bologna da parte della famiglia Pilo:
    ….Vincenzo I, primogenito di Lorenzo I Pilo e di Francesca Calvello dei Baroni di Melia, nato a Palermo nel 1588, aveva sposato a Messina, il 23 Gennaio 1606, Giulia Beccadelli di Bologna, figlia di Vincenzo, Marchese di Marineo e Barone di Capaci, nata il 17 Agosto 1587. I “Capitoli Matrimoniali” vennero sottoscritti il 23 dicembre 1606.
    Dapprima affittuario e quindi proprietario dei feudi di Marineo e di Capaci, recatigli in retaggio (dote) dalla moglie. Vincenzo I venne investito il 31 Luglio 1619 dei titoli di Marchese di Marineo e Barone di Capaci.
    L’esercizio “mero et mixto imperio” sui detti feudi, appannaggio dei Beccadelli di Bologna sin dal 1525, divenne pertinenza della famiglia Pilo in virtù dei “Capitoli”stipulati il 21 Aprile 1622 tra Vincenzo I e Francesco Beccadelli.
    Per quel che riguarda il commento riguardante i dubbi espressi da Anonimo sulla legittimità riguardante la “Attribuzione” dei titoli nobiliari e delle proprietà passate dalla famiglia Pilo alla famiglia Pilo Bacci, si può consultare il Libro d’ Oro della Nobiltà Italiana e i documenti in possesso sia della Consulta Araldica della Nobiltà Italiana, che dall’Istituto Araldico della Nobilta Siciliana e atti in possesso della mia Famiglia Pilo Bacci :
    …..Girolamo V Pilo èra nato a Capaci il 22 Maggio 1846 e con Regio Decreto del 27 Gennaio 1902 gli furono riconosciuti i titoli di Marchese di Marineo, Conti di Capaci, Barone della Salina di Chiusa Grande. Non avendo contratto matrimonio , alla sua morte avvenuta l’8 Maggio 1918 lasciò erede dei titoli secondo la legge Siciliana la nipote (figlia di sua sorella Antonietta Pilo) Maria Concetta Pasqualino, sposata Bacci (Signori di Lucca),che con regie patenti dell’8 Gennaio 1920 era stata investita ufficialmente del Marchesato di Marineo, della Contea di Capaci e della Baronia della Salina di Chiusa Grande e alla di lei morte dell’intero patrimonio mobiliare. immobiliare e dei titoli, il primogenito di questo, mio nonno Ruggero, nato il 23 Giugno 1877, funzionario di sua Maestà il Re, con l’obbligo di anteporre al proprio cognome Bacci quello dei Pilo, autorizzato dal Regio Decreto del 25 Luglio del 1920.
    E con Regio Decreto del 2 Marzo 1921 venne investito per anticipata successione materna del titolo di Conte di Capaci, Marchese di Marineo, Barone della Salina di Chiusa Grande.
    Per quanto riguarda Girolamo I Pilo, nel 1665, ottenere e portare la Sacra Reliquia di San Ciro a Marineo, non fu cosa di poco conto: i Pilo, risalenti al IX sec. già Casa Regnante nella Penisola Iberica, come Conti di Barcellona e Re di Aragona, hanno arricchito il paese di Marineo di opere d’Arte, Culto e Storia…… Erano sanguinari?

    Paola Patrizia Pilo Bacci dei Conti di Capaci, Marchesi di Marineo, Marchesi di Torretta, Baroni della Salina di Chiusa Grande (iscr. Libro d’Oro della Nob. Italiana) e dei Duchi di Cefalà Diana, Principi di Carini, Signori di Isola delle Femmine, Signori di Lucca (riconosciuti dalla Consulta Araldica) e Grandi di Spagna.

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  38. La nobiltà in Italia è finita alla fine degli anni 40...ad oggi che significa essre nobili ?

    Secondo me fregiarsi di titoli indipendentemente dalle proprie capacità personali e quindi ascritticamente e tutt'altro che gratificante, altro discorso va fatto per i giudizi di valore sottesi a tali titoli, questione alla quale non volgio partecipare

    ciao

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  39. Oggi essere nobili signifia avere quella "nobiltà d'animo" che tutti dovrebbero avere indipendentemente dalla nascita. Significa non vergognarsi delle proprie origini e avere il coraggio di scrivere il proprio nome non trincerandosi dietro "Anonimo".Non mando il mio curriculum (visibile sul sito http://xoomer.alice.it/paolapatriziapilobacci )poichè ho voluto fare solo una considerazione storica. Ciao ciao!

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  40. Aulico poeta conte di Brannu e marchese di Suvarita Ezio Spataro28 agosto 2009 alle ore 22:03

    Anonimi
    -------

    Nta lu blog oggi affacciavu
    e liggivi assai cummenti
    tropp' anonimi ncuntravu
    e mi dissi: cu è sta genti?
    Li mutivi un su spiati
    ma la genti assai s'ammuccia,
    comu cani spavintati
    ca nun lassanu la cuccia.

    C'un si scanta lu dicissi
    lu so nnomu o la so nciuria,
    quali preu già mi vinissi,
    ca passassi la me furia,
    iu m'accupu e soffru d'asma
    quannu parru cu un fantasma.


    Si a la praivasi t'attacchi,
    pozzu isari li me tacchi,
    nun mi diri ca è privatu
    lu to nnomu mai svilatu..
    Si un cristianu t'addumanna
    a cu arrenni e a cu apparteni
    tu ci canti natru osanna:
    vossia praivasi unni teni!

    Lu pinseri chi tu esprimi
    assimigghia a lu patruni
    li mascagni nun su scrimi
    e tu stessu ti nn'adduni,
    ma pi dariti na facci
    mi cci voli lu to nnomu,
    dillu senza tanti mpacci,
    senza quannu e senza comu.

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  41. Non voglio giudicare nel complesso la riuscita o meno dei festeggiamenti. Le attività svolte sono state più o meno piacenti ma di certo a Marineo niente può esssere realizzato se questo non è attornato da una serie di critiche. La cosa che mi ha dato sinceramente fastidio è di come la maggioranza di questa amministrazione che dovrebbe avere culture politiche prettamente basate sull'interesse popolare abbia tenuto atteggiamenti di clientelismo nei confronti dei loro bravi. Questa non è quella politica che avete presentato sul palco a tempo di elezioni. Questo non è avere rispetto per tutti e soprattutto per quelli che come gli altri hanno contribuito a realizzare codeste attività che tanto vantate. Mi riferisco apertamente a chi ieri sera a cena non ha pensato al popolo ma solo ai propri cari. Adesso che avete dimostrato la vostra vera faccia sarà mio impegno personale impedire a questa gente di avere ancora la possibilità di gestire la cosa pubblica e soprattutto di realizzare qualcosa di nuovo nel nostro paese. La cosa che mi rafforza è che questo è il pensiero di molte persone che vi hanno anche appoggiato.

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  42. quando rum liscio s'incazza fa sul serio statene certi

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  43. l'atteggiamento di clientelismo nei confronti dei loro bravi è una cosa che accomuna tutte le amministrazioni che via via si sono succeduti! Personalmente, non mi ritengo di essere stato beneficiario nè della nuova nè delle vecchie amministrazioni di alcun chè e nemmeno ne sono rattristato, poichè, sono convinto che non sono proprio queste cose che faranno una nuova marineo! Se non l'ha capito nemmeno questa Amm. vuol dire che sono contati i loro giorni, proprio come le precedenti...!!!

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  44. da quel che si dice lo stesso sindaco è stato beneficiato.... chiediamolo a lui se è vero.

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  45. quello che so è che in piazza circolano gia voci di dimissioni.qualche assessore/a finalmente ha capito e non è disposto più a passare per scemo.le voci parlano di due e già si saprebbero i nomi dei sostituti.se fosse confermato un nome,la cosa èp veramente tragica.

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  46. Questa Amministrazione di incompetenti ha i giorni contati. Stà avviando la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, togliendosi di torno il carrozzone COINRES..., cose da pazzi... Grazie ai volontari sistemano le ville comunali e gli spazi verdi del paese rendendoli fruibili alla cittadinanza tutta...e poi non mi fanno coltivare e recintare un pezzo di terreno comunale dove poi allargherò la mia casa. Fanno letteralmente piangere.... Si permettono di organizzare eventi culturali ( sagra del buccellato, infiorata, boschetto fest, sfilata storica, dimostranza, gemellagio, )di indubbio successo a cui partecipano migliaia di persone.Io estranei a Marineo non ne voglio, voglio continuare a stare come prima e non mi serve niente di nuovo, lo volete capire. Per non parlare infine dei vigili urbani che quest'anno hanno messo un po di ordine al traffico del paese e fanno le multe a quanti vorrebbero continuare a farsi i cazzi loro, senza avere le palle rotte. Poi hanno messo pure le telecamere per incocciare i delinquenti che sfasciano le scuole, si rubano anche le pietre e scaricano i loro rifiuti in mezzo alle strade. A mio parere è meglio quando al ventaglio rimangono esposti frigoriferi, divani, materazzi a molla, mobili antichi, televisioni e vecchi computer. Non c'è miglior spettacolo, altro che cinema all'aperto.
    Questi sono proprio gravi affronti alla comunità marinese. Tutte queste schifezze non le dovevano fare al paese di Marineo. Secondo me prima della fine dell'anno se ne andranno a casa perchè così saremo tutti più contenti e tornerànno al potere i miei amici di sempre quelli che hanno ben governato il paese negli ultimi 30 anni."affussannulu....". che goduria........

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  47. anonimo di sopra sei un provocatore

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  48. ALL?ANONIMO delle 12,03
    ECCO i fatti e non le parole:
    1) Dopo gli annunci trinfalistici ad oggi, purtoppo, il comune fa ancora parte del coires; ha raddoppiato la tassa Tarsu per poter far partire anche questo servizio di raccolta differenziata, che non è gratuito ma costa alla comunità marinese, o meglio a noi cittadini che paghiamo le tasse, € 148.000,00 OGNI SEI MESI.
    2) Fa fare lavori ai cittadini volontari recuperando anche luoghi pubblici. COSA BUONA E GIUSTA. Consiglio all'amministrazione, però, di portare i rifiuti proveniente dalla demolizione delle pareti del centro anziani, non alla discarica privata dove si paga molto, ma alla PROPRIA discarica comunale atta a ricevere questo tipo di rifiuto.
    3) Qualsiasi nuova attività culturale che ben venga. Non parlerei però di migliaia di visitatori provenienti da fuori per la sagra del buccellato; prendendo una base di 1000 forestieri, 4 persone mediamente ogni macchina, avrebbero portato un'incremento di 250 macchine da posteggiare stabilmente per la durata della manifestazione. Il FATTO è che la circolazione era limpida, non uno e ripeto uno, autobus proveniente da fuori, un po di passeggio giustamente nel corso dei mille, sede dell'evento, riprese di rai3 però non mandate in onda. Cmq il prossimo anno meglio e può essere un buon evento.
    Marchesato, che ben venga.
    Infiorata, boschetto fest, dimostranza, c'erano già stati e con risultati altrettanto buoni.
    TUTTO QUESTO PER LA PRECISIONE
    Salve

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  49. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  50. l'assessore lecca lecca sicuramente non cede il posto a nessuno, non va nemmeno a lavorare x non allontanarsi di lu caliaturi

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  51. che nè pensate di lanciare un sondaggio chi vorreste fuori dalla amministrazione e di chi vorreste che fosse nominato assessore per il bene della nostra comunità?
    Io personalmente farei uscire almeno tre assessori , francaviglia,rinaldi,costa .ed inserirei , cangialosi, pernice,d'amato
    adolfo

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  52. pernice? non t'è bastato quando era sindaco

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  53. BASTA!!pernice e cangialosi BASTA.fuori francaviglia,rinaldi e muratore.

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  54. non capisco questo accanimento nei confronti di pernice e cangialosi a me sembrano delle persone oneste e serie oltre che competenti
    adolfo

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  55. 'Nca veru è!!!
    Ma competenti di chi...
    Ma un mi fari arridiri!!!
    Ahahahahahahahahaahhahahahahah

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  56. adolfo,non sei neanche scaltro.già si capisce chi sei.e vorresti fare...?ahahah

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  57. un momento io ho voluto lanciare una provocazione su un ipotesi che circola e cioè su eventuali dimissioni di assessori. ed ho espresso delle opinioni su delle persone che mi sembrano meno imbranati di altri. Per sgomberare il campo da qualsiasi illazione io con questa amministrazione non ho nulla da spartire e la gestione Ribaudo ad oggi non attira nessuna simpatia nè dl sottoscritto e neppure dalla cittadinanza.Ora la mia proposta estemporanea era solamente finalizzata a creare una sorta di totoscommessa su nuovi assessori se si faranno punto e basta.L'anonimo delle 19,26 non ha capito un tubo ha il cervello sadomizzato dalla rete.
    adolfo

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  58. Credo che Adolfo potrebbe fare meglio e di più oltre a lanciare le "totoscommesse", accetterei di buon grado di ricevere critiche per apportare modifiche al mio operato, di sicuro però adolfo è come uno dei tanti anonimi che critica e basta. Vedete io non appartengo ai dinosauri della politica marinese, il mio impegno in politica deriva da artecipazione ad associazionismo di cittadinanza attiva (e non alludo solo alla vicenda di Nuova Marineo strategica). Noto però che gran parte delle critiche che sono indirizzate all'amministrazione Ribaudo -alcune lecite altre illazioni - indipendentemente da quanto abbia fatto e faccia. Bisogna opporsi al nemico, all'antagonista ed ogni forma di critica diventa una detrazione, un gioco al massacro, un meschino modo di intervenire alla vita della nostra comunità. Parlavo prima dei "dinosauri", di alcuni professionisti della politica o di chi serba in sè rancori personali e non reali motivi di cooperazione, anche critica. Ma capite che da qui si va solo a sfacelo? Ma è la tentazione tutta italiana che non porta a creare alcunchè? Io mi dissocio da un certo ciarpame, da certe meschinerie...ce l'avete con l'amministrazione Ribaudo? Bene...non curano gli interessi dei cittadini? Mettetevi in piazza, create picchetti di opposizione, volantini, diffondete i vostri motivi, attacatene le scelte in maniera sana, democratica e civile. Non con l'obiettivo di attaccare Ribaudo, i suoi assessori ma nell'interesse della comunità! Questa diventa una lotta fratricida. Sono d'accordo con Nino DI Sclafani quando dice che il gemellaggio fra i membri della nostra stessa comunità è un fallimento! Ma credete di potere contribuire alle sorti della comunità così? Queste modalità non sono d'aiuto a voi e a noi? Forse le scegliete proprio per queste finalità? Ma volete così tanto male a Marineo, tanto da scegliere una modalità così violenta e ignava della partecipazione alla vita della comunità? Come giudicate l'operato degli amministratori? Cosa sapete di quanto si fa, o meglio ho fatto e faccio? Non vi si vede mai da nessuna parte nel mondo "off-line" ma solo e sempre a masturbarvi nell'on-line. Alla faccia dell'onanismo!!

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  59. Comu vacchi a lu Cutranu
    -------------------------

    Cirus Rinaldi picchì aggravi la to causa,
    e la genti chi t'attenta arresta tutta scavusa?
    La to politica dicinu ca puzza,
    e cu nun l'accetta subitu si truzza.
    La to politica è semplici e chiara,
    eppuru a na pocu ci parsi ancora amara.

    Nquantu all'anonimatu la storia è risaputa,
    la parola di ssa genti è peggiu c'appaduta.
    Lu nnomu chi ci misiru cci l'hannu pi fiura,
    su scarti di misteri ma babbi di natura,
    quannu vinniru a lu munnu, ti parru d'apprincipiu
    registraru lu so nnomu e cci arristà a lu municipiu.

    Sunnu sulu quattru anonimi, senza nudda identità,
    di lu itu chi ti puntanu si nni vidi la metà,
    poi ti tiranu la petra e s'ammuccianu la manu,
    e s'arrestanu unni sunnu comu vacchi a lu Cutranu,
    ha vogghia ca cci soni e s'avissiru a canziari,
    ca ti cacanu davanti e ti scordi di passari.

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  60. Dovete governare dovete continuare ad abusare del vostro potere per altri 3 anni anzi mi aguro per altri 8 anni e portare questo paese nel buio più totale questo paese si merita questo si merita di essere amministrato da un sindaco dittatore e da una banda di assessori succubi del sindaco e senza identità politica. Andate avanti così bravi...

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  61. caro assessore, ma ancora tempo ci perdi?bella la poesia di ezio che con due parole descrive il giusto merito da dare a quanti scrivono in questo blog: nessuno.chi usa l'anonimato solo ed esclusivamente per attaccare,ipocritamente ed ignorantemente,armato solo di rabbia e cecità di giudizio l'operato di qualcuno, non merita neppure risposte.tu anzi dialoghi credendo di trovarti di fronte gente aperta al dialogo.sbagli.è gente che ha come unico scopo quello di aizzare gli animi del blog.e allora ignorali e continua per la tua strada.
    a.r.c.

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  62. a proposito di dinosauri della politica , sicuramente un posto di onore lo merita Ribaudo per tutti i suoi trascorsi prima da sindacalista e poi da consigliere Provinciale , poi patron della amministrazione di sinistra a Marineo.Cirus Rinaldi cerca di vedere i tuoi di dinosauri e poi cercane altri.
    adolfo

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  63. a proposito di dinosauri della politica , sicuramente un posto di onore lo merita Ribaudo per tutti i suoi trascorsi prima da sindacalista e poi da consigliere Provinciale , poi patron della amministrazione di sinistra a Marineo.Cirus Rinaldi cerca di vedere i tuoi di dinosauri e poi cercane altri.
    adolfo

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  64. Adolfo io intendevo tutti i dinosauri della politiche, ovvero i vecchi volti, i volti noti, fatti e strafatti. E' chiaro che anche Ribaudo sia un vecchio dinosauro della politica. Vedi Adolfo, mi sa che tu non comprenda molto quello che si legge tra le riga del mio discorso. E si scopre da poco quanto tu sia fazioso ben più di me che sono parte di un'amministrazione. Certamente non succube. Tu un pò di più. I commenti costruttivi, ribadisco, fanno bene alla comunità e fare scoprire gli errori di un'amministrazione, pensa un pò, farebbe parte persino della mia delega ("...cittadinanza attiva"). Ma il metodo che si usa quì è meschino e deleterio per la comunità. Io credo di non essere succube e di avere una chiara identità e precise azioni svolte mirate a modificare i processi e non ad accontentare i gruppi di pressione. Aggiungo ancora che se per la cittadinanza abbia commesso o commetta degli errori sono pronto a confrontarmi, dialogare e facilitare la partecipazione. Ma il killeraggio studiato da chi, pregiudizialmente, vuole opporsi a questa amministrazione così come se alcuno di questa AMMINISTRAZIONE volesse preziudizialmente attaccare le parti politiche perdenti o opposizione non sono modalità che condivido ne apprezzo. Se fossimo in un contesto scevro da pregiudizi e da psicologismi vari, meschini e beceri, mi scontrerei direttamente contro costoro ma RIBADISCO le modalità meschine, ho scoperto, sono le uniche modalità utilizzate. Io sono pronto a sottopormi al vaglio della cittadinanza sulle mie scelte individuali e collegiali ma esigo che vi sia un confronto e non semplicemente queste forme di discredito ad oltranza. Non sono queste le "armi" per opporsi ad una amministrazione nè queste stesse armi devono essere utilizzate da una amministrazione nei confronti di alcuno. Facciamo male alla comunità e alla partecipazione. Invito pertanto provocopuscolo, senza alcuna volontà di censura, di provvedere a che il blog si trasformi in una nobile modalità di partecipazione alla vita e alla cosa pubblica. Confido sul fatto che troveranno la soluzione più appropriata al contesto. SI alle contestazioni no al killeraggio.

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  65. date un'occupazione al dinosauro lecca lecca. sta al municipio pure la notte. così facendo lo cacciano di casa. o sono contenti perche se lo sono levati di torno?

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  66. L' articolo 21 della costituzione sancisce la ibertà di stampa per tutti coloro i quali vivono in un paese democratico;scrivere in anonimato non è un crimine, agire nell' ignoranza e nella perpetua convinzione si lo è.

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  67. L' articolo 21 della costituzione sancisce la ibertà di stampa per tutti coloro i quali vivono in un paese democratico;scrivere in anonimato non è un crimine, agire nell' ignoranza e nella perpetua convinzione si lo è.

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  68. IGNORANZA NON è PREGIUDIZIO :D

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  69. Lu nnomu chi ci misiru cci l'hannu pi fiura,
    su scarti di misteri ma babbi di natura,
    quannu vinniru a lu munnu, ti parru d'apprincipiu
    registraru lu so nnomu e cci arristà a lu municipiu.
    SEMPLICEMENTE E POETICAMENTE GENIALE NON TI CONOSCO E VORREI LA TUA EMAIL SE LEGGI QUESTO POST

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