
E' di prossima uscita il lavoro di uno scrittoreitalo-danese, di origini siciliane, che ha deciso di ambientare i suoi gialli proprio nel paese di Marineo, che viene però indicato con il falso toponimo di'Castropietro'. Il testo sarà presentato a Marineo, il 2 ottobre alle ore 19.00 al Centro Carpe, corso dei Mille 101.
Interverranno:
1)Professore Ciro Spataro - coordinatore
2)I saluti del sindaco Francesco Ribaudo, dell'editore Ottavio Navarra, del monsignor Giuseppe Randazzo (presidente della fondazione Arnone)
3)Gli interventi dell'avvocato Lino Buscemi (giornalista e scrittore), il professore Tommaso Romano e la dottoressa Masha Sergio, editor della Navarra Editore.
Interverranno:
1)Professore Ciro Spataro - coordinatore
2)I saluti del sindaco Francesco Ribaudo, dell'editore Ottavio Navarra, del monsignor Giuseppe Randazzo (presidente della fondazione Arnone)
3)Gli interventi dell'avvocato Lino Buscemi (giornalista e scrittore), il professore Tommaso Romano e la dottoressa Masha Sergio, editor della Navarra Editore.
bello mi sembra una bella cosa, chissa che castropietro possa diventare la nuova vigata, speriamo bene
RispondiEliminaIl due ottobre voglio assolutamente andare alla presentazione di questo libro... Mi incuriosisce tanto!
RispondiEliminaSono rimasto affascinato: un danese che si ispira al nostro paesello, vi ambienta un giallo e dà il nome di "Marineo" all'ispettore che dovrà risolvere il caso... WOW!!!
RispondiEliminaMa come si è saputa questa notizia? lo scrittore sarà presente???
Sono curiosissimo!
La notizie si è saputa grazie al provocopuscolo.... Bisognerebbe chiedere a loro se lo scrittore sia presente o meno, ma penso che la sua presenza sia scontata!!! Complimenti per la tempestività delle notizie!
RispondiEliminaragazzi che ne sappiamo magari diventa un best seller !!!! e' davvero una cosa bella per il nostro paese, ma qualcuno sa se e quando questo libro sara' in vendita? va be levo il se , e'ovvio che sara' in vendita!!!!!. cmq se avete notizie scrivete
RispondiEliminabella anche la copertina!!! quella la Fiat Ritmo sembra richiamare i fine anni '80 o gli anni '90... chissà magari è in quel periodo che la storia si svolge...
RispondiEliminaPerò sarebbe anche suggestiva un'ambientazione post-seconda guerra mondiale secondo me...
ehhhhhhh già si divaga!!!
io proporrei di invitare anche camilleri.sarebbe bello,no? vigata e marineide a confronto.ma attenti!a qualcunopotrebbe non pioacere.chi leggerà vedrà
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RispondiEliminabravo igor, finalmente uno scrittore vero a marineo
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RispondiEliminaalla presentazione il libro sarà distribuito gratuitamente?
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RispondiEliminaL'anagramma di Ioan Viborg è Igor Bivona... Allora le voci che girano in paese sono vere? Sarà mica lui l'autore?
RispondiEliminasemu ricchi, ni macava chistu! ma qual'è lu culuri di lu saccu pi mettici la carta chi un serbi?
RispondiEliminamalu chiffari...
certo che e' lui, ma perche alla storiella dello scrittore danese avevate creduto? e' lui e ha fatto un ottimo lavoro
RispondiEliminasecondo me e Ivan Borgio, l'anagamma e lo stesso
RispondiEliminae secondo me invece è BINO ROVIGO
RispondiEliminaMa perchè mai l'autore del libro dovrebbe mescolare il proprio nome e scriverlo sulla copertina del proprio lavoro?
RispondiEliminaDove sta la convenienza?
Per una eventuale strategia di nascondere il nome dell'autore fino al giorno della presentazione del libro posso trovare furba motivazione, ma mai per una firma falsa sulla copertina!
...a meno che non si tratti di uno scrittore senza stima per ciò che è e per ciò che fa...
...o forse non ha stima dell'invidia di persone incocludenti come l'anonimo delle 16:18. A me personalmente non interessa chi sia l'autore. Forse voi conoscete personalmente l'autore di ogni libro che leggete supposto che ne leggiate qualcuno? POTREBBE ANCHE DARSI CHE ESISTA VERAMENTE UN IOAN VIBORG O CHE DIETRO A QUESTO NOME CI SIANO MOTIVAZIONI CHE NOI NON COMPRENDIAMO O NON IMMAGINIAMO NEMMENO. Che sia Igor o Ciccio o Peppi o Tanino che cambia? Potrebbe essere un'opportunità per il nostro paese e la nostra collettività. Se poi sarà un'opera gradevole se ne parlerà bene, diversamente ognuno esprimerà il proprio giudizio.
RispondiEliminaho letto il libro.simpatico.sulla falsa riga di camilleri, ha raccontato due storielle,scorrevoli e corrette, che il commissario montalb...scusate,marineo,risolve.ma c'è più mistero nello scoprire il nome dell'autore che nella trama del libro.
RispondiEliminaSe il libro ancora non è in distribuzione come hai fatto a leggerlo? te lo ha dato l'autore (amico) quindi devi esprimerne un giudizio positivo. Dopo la presentazione il 2 ottobre distribuiranno i libri (GRATUITAMENTE?) leggendolo pure io (non di parte) di saprò dire se avevi ragione. (Se il libro lo devo comprare allora mi farò raccontare la storia da qualcun'altro)
RispondiElimina?????
RispondiEliminarispondo,anche se non me ne frega niente, all'anonimo delle 12:00 del 27 settembre
RispondiEliminaNon è assolutamente vero che il libro non è ancora uscito, io personalmente l'ho comprato in una libreria di palermo vicino casa mia attirato dalla rocca sulla copertina. L'ho letto ed essendo appassionato di gialli e non essendo amico di nessuno, anche perchè non so di chi debba essere amico, ti dico che è un libro spiritoso e gradevole, niente di eccezionale o spettacolare comunque il primo racconto, nel secondo c'è un bellissimo "mistero della camera chiusa", come vengono chiamati i gialli classici che utilizzano questo espediente che non ho saputo risolvere fin quando non ho letto la soluzione.
Se vuoi leggerlo puoi comprarlo anche tu, o aspetti che qualcuno te lo regali?
vi segnalo un'intervista all'ispettore sul sito www.marsalace.it
RispondiEliminasi bella l'ntervista, sembra di sentir parlare il commissario montalbano, stessa ironia, un po copiata mi sembra. ma d'altronde e' impossibile non farsi influenzare da camilleri e dal suo commissario
RispondiEliminaSe devo spendere soldi allora mi vado a comprare un libro buono
RispondiEliminama stu anagamma nsoccu è?
RispondiEliminaDa Wikipedia:
RispondiEliminaUn anagramma (dal greco ανα/ana-, "indietro", e γραφειν/graphein, "scrivere") è il risultato della permutazione delle lettere di una o più parole compiuta in modo tale da creare altre parole o eventualmente frasi di senso compiuto. Il significato delle parole risultanti non di rado risulta affine al contesto originario, o ad esso completamente opposto, producendo così sorpresa: o con effetti umoristici o, comunque, con interessanti associazioni (es.: attore = teatro, bibliotecario = beato coi libri).
In realtà, maggiore è il numero delle lettere a disposizione, maggiore è la probabilità che l'anagramma realizzi tali associazioni, pertanto l'effetto di sorpresa dovrebbe essere limitato. A prescindere da considerazioni eminentemente estetiche (le quali sempre comportano una valutazione soggettiva personale) l'incremento nei risultati positivi è dimostrabile col calcolo combinatorio e secondariamente con l'analisi statistica i quali permettono di appurare che incrementando il numero delle lettere componenti la frase di partenza (il cosiddetto esposto) aumentano le frasi a senso compiuto. Gli anagrammi sono classificabili fra i giochi linguistici e quelli enigmistici.
28/9/09 ore 10.13
RispondiEliminase spendi 5 euro ti consumi e poi chi te lo dice che quello che compri è buono?
eccone altri due
RispondiEliminaGINO BORVIO
ROBI IGNAVO
ORBO VAGINI
IGINO VARBO
orbo vagini lo conosco. era un mio compagno d'asilo. ora lo cerco su facebook. gli chiedo se è lui.
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RispondiEliminaL'autore? GINO VARBIO
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