Oggi niente serie A, si prevede quindi una drastica riduzione delle scommesse e dei relativi introiti per l’erario, di conseguenza si prevedono tagli alle spese futili, gli alluvionati del messinese anziché ricevere le casette in legno, come gli altrettanto sfortunati abitanti dell’Abruzzo, riceveranno case in cartone pressato.
D’altra parte era stata la stessa FIGC a sancire l’inferiorità delle vittime siciliane, o quantomeno la loro regionalizzazione, stabilendo che, solo Palermo e Catania iniziassero le loro partite dopo il canonico minuto di silenzio.
Altro che Lega o MPA! l’autonomia siciliana, il federalismo, inizia dal calcio, inizia dalla non condivisione di un lutto che avrebbe dovuto essere nazionale.
Il minuto di silenzio verrà rispettato oggi , con soli 10 (leggasi DIECI) giorni di ritardo, prima della partita della loro nazionale contro l’Irlanda, in segno di rispetto di un territorio confinante che ha subìto un lutto qualche giorno addietro.
In Irlanda piove più spesso e difficilmente i monti franano sulle città, Gli irlandesi non fanno mistero dell’antipatia che li avversa al popolo da cui sono divisi da uno stretto. Brava gente gli irlandesi! meritano il nostro pronostico: IRLANDA-ITALIA 1
Vi sembra una scommessa azzardata? Non lo è poi così tanto se si considera che si potrebbe scommettere anche sulla vittoria delle Isole Faroe contro la Francia, gli allibratori forniscono quotazioni che vanno da 40 a 50 volte la posta in gioco. Per chi crede nei miracoli un occasione da non farsi scappare. FRANCIA - ISOLE FAROE 2
Una scommessa che ci piacerebbe fare è quella sul neo Nobel per la Pace Barack Obama e sui suoi Stati Uniti, che calcisticamente verranno opposti all’Honduras.
Obama nonostante i suoi buoni propositi è riuscito a far ben poco di ciò che si era proposto, a causa di un parlamento legato ancora a vecchi schemi e collusioni.
Obama “prigioniero dell’impero” come direbbe il vicepresidente boliviano Alvaro Garcia Linera.
Il braccio destro di Evo Morales nonostante le tensioni che caratterizzano da tempo i rapporti tra La Paz e Washington, si è congratulato con Barack Obama per l'assegnazione del premio Nobel per la pace: «Salutiamo e celebriamo questo riconoscimento a un presidente che ha fatto molto per i diritti del popolo nordamericano», aggiungendo però che Obama è «prigioniero della rete imperiale che si muove quasi automaticamente sopra di lui». Obama ha «delle difficoltà» anche all'interno del suo stesso paese, sostiene il numero due di La Paz, parlando di una «macchina imperiale» che renderebbe il presidente Usa «prigioniero» del sistema». Le critiche boliviane verso gli Usa hanno riguardato, recentemente, la crisi in Honduras. Due giorni fa Morales ha assicurato che se gli Stati Uniti volessero si potrebbe mettere fine alla «dittatura (il governo golpista di Roberto Micheletti) in meno di 12 ore». Morales ha manifestato più volte dubbi a proposito delle reali intenzioni di Washington nella crisi del paese centroamericano.
In segno di speranza verso le buone intenzioni di Obama e di una nova visione dei rapporti fra Nord e Sud delle Americhe scommettiamo su un pacifico pareggio fra USA ed Honduras, HONDURAS-USA X
D’altra parte era stata la stessa FIGC a sancire l’inferiorità delle vittime siciliane, o quantomeno la loro regionalizzazione, stabilendo che, solo Palermo e Catania iniziassero le loro partite dopo il canonico minuto di silenzio.
Altro che Lega o MPA! l’autonomia siciliana, il federalismo, inizia dal calcio, inizia dalla non condivisione di un lutto che avrebbe dovuto essere nazionale.
Il minuto di silenzio verrà rispettato oggi , con soli 10 (leggasi DIECI) giorni di ritardo, prima della partita della loro nazionale contro l’Irlanda, in segno di rispetto di un territorio confinante che ha subìto un lutto qualche giorno addietro.
In Irlanda piove più spesso e difficilmente i monti franano sulle città, Gli irlandesi non fanno mistero dell’antipatia che li avversa al popolo da cui sono divisi da uno stretto. Brava gente gli irlandesi! meritano il nostro pronostico: IRLANDA-ITALIA 1
Vi sembra una scommessa azzardata? Non lo è poi così tanto se si considera che si potrebbe scommettere anche sulla vittoria delle Isole Faroe contro la Francia, gli allibratori forniscono quotazioni che vanno da 40 a 50 volte la posta in gioco. Per chi crede nei miracoli un occasione da non farsi scappare. FRANCIA - ISOLE FAROE 2
Una scommessa che ci piacerebbe fare è quella sul neo Nobel per la Pace Barack Obama e sui suoi Stati Uniti, che calcisticamente verranno opposti all’Honduras.
Obama nonostante i suoi buoni propositi è riuscito a far ben poco di ciò che si era proposto, a causa di un parlamento legato ancora a vecchi schemi e collusioni.
Obama “prigioniero dell’impero” come direbbe il vicepresidente boliviano Alvaro Garcia Linera.
Il braccio destro di Evo Morales nonostante le tensioni che caratterizzano da tempo i rapporti tra La Paz e Washington, si è congratulato con Barack Obama per l'assegnazione del premio Nobel per la pace: «Salutiamo e celebriamo questo riconoscimento a un presidente che ha fatto molto per i diritti del popolo nordamericano», aggiungendo però che Obama è «prigioniero della rete imperiale che si muove quasi automaticamente sopra di lui». Obama ha «delle difficoltà» anche all'interno del suo stesso paese, sostiene il numero due di La Paz, parlando di una «macchina imperiale» che renderebbe il presidente Usa «prigioniero» del sistema». Le critiche boliviane verso gli Usa hanno riguardato, recentemente, la crisi in Honduras. Due giorni fa Morales ha assicurato che se gli Stati Uniti volessero si potrebbe mettere fine alla «dittatura (il governo golpista di Roberto Micheletti) in meno di 12 ore». Morales ha manifestato più volte dubbi a proposito delle reali intenzioni di Washington nella crisi del paese centroamericano.
In segno di speranza verso le buone intenzioni di Obama e di una nova visione dei rapporti fra Nord e Sud delle Americhe scommettiamo su un pacifico pareggio fra USA ed Honduras, HONDURAS-USA X
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