Se vogliamo onorare la memoria di Falcone e Borsellino, non andiamo a chiedere il lavoro al politico di turno che ce lo promette in cambio del voto. Se vogliamo onorare la memoria, non andiamo a disturbare il tizio o il caio per avere quello che ci spetta di diritto. Se vogliamo onorare la memoria crediamo di più in noi stessi, nella nostra intelligenza, nelle nostre potenzialità, anzichè aspettare la ficu mmucca. Se vogliamo onorare la memoria smettiamola di essere mafiosi noi stessi. E se qualcuno ci dice "la mafia non esiste", gridiamoglielo in faccia che invece si sbaglia. La mafia esiste perchè a noi fa comodo, perchè ci siamo abituati alla mafia, anche nelle nostre piccole scelte della vita quotidiana, nell'approccio che utilizziamo per risolvere i problemi di ogni giorno. Se vogliamo onorare la memoria, non diamo il voto a chi ci promette di fare qualcosa per noi, perchè è un bugiardo!! Sta facendo qualcosa solo per se stesso, per assicurarsi la nostra fedeltà e i nostri voti, senza i quali perderebbe ogni potere. Onoriamo la memoria!!
La mafia si può sconfiggere,basta che noi lo vogliamo,denunciando tutti gli atti mafiosi, come la richiesta di pizzoed altro. Per sconfiggere la mafia basterebbe che ogni cittadino, al momento di esprimere il proprio voto, si ricordi dei candidati che sono già stati condannati, o che sono stati assolti per infufficienza di prove, o i quali processi sono decaduti perchè in prescrizione. Solo così si può sconfiggere l’intero potere politico mafioso ed economico che fa affari con la mafia, solo così non ci ritroveremo ancora una volta a commemorare i morti uccisi per mano mafiosa. Per l’intera nazione oggi è un giorno triste e da non dimenticare.
E’ stata un’autentica guerra,è impressionante il numero dei caduti al servizio delle Istituzioni,per vile mano mafiosa.Dobbiamo ricordare sempre a noi stessi e ai nostri figli il sacrificio estremo di queste persone che combatterono per un ideale.Morirono per affermare la legalità Rocco Chinnici,intervistato da un giornalista ad un domanda precisa del cronista rispose con un pensiero semplice ma grandioso:”Io lavoro per i bambini come quello che vede lì,su quel balcone accanto.Si chiama Marco,ha sei anni il mio grande amico Marco.Lavoro per lui e per tutti i bambini come lui,noi forse non ce la faremo a vivere in una società libera dalla mafia e dalla mentalità mafiosa,ma se ognuno di noi lavorerà con onestà e rigore per sconfiggerla,un domani,forse,i bambini come Marco potranno vivere in una Sicilia liberata.Per questo possono minacciarmi, quanto e come credono,ma è come se io fossi un missionario,ed un missionario non ha paura della morte”.Forte e struggente inoltre,risulta l’attacco che l’Alto Magistrato rivolge ai così detti uomini d’onore:”Mafia e droga sono un binomio inscindibile,la droga è oggi la principale attività della mafia.La mafia come associazione per delinquere è sempre stata fuorilegge,ma ora è anche contro l’umanità. Il traffico della droga io lo considero un delitto di lesa umanità. Ecco perchè bisogna avere la consapevolezza ed il coraggiodi mobilitare tutte le forze vive e responsabili della società.” Falcone e Borsellino furono chiamati dallo stesso Rocco Chinnici per la creazione del primo Pool antimafia di Palermo.Fu un’intuizione formidabile,poichè il pensiero del Giudice Istruttore,secondo cui anche se la mafia con i suoi metodi ne poteva eliminare uno,gli altri sarebbero stati in grado di continuare le indagini,a lungo andare risultò vincente Anche se purtroppo si pagò un altissimo prezzo di sangue.Ora, purtroppo nessuno dei tre Giudici è sopravvissuto,ma le loro brillanti intuizioni investigative con il loro prezioso lavoro svolto,ci hanno trasmesso valori di inestimabile valore e strumenti idonei a combattere la mafia e persino sconfiggerla.Diceva Falcone:la mafia è un fenomeno e come tale ha avuto un inizio,una evoluzione,ma avrà anche la fine”.
Se vogliamo onorare la memoria di Falcone e Borsellino, non andiamo a chiedere il lavoro al politico di turno che ce lo promette in cambio del voto. Se vogliamo onorare la memoria, non andiamo a disturbare il tizio o il caio per avere quello che ci spetta di diritto. Se vogliamo onorare la memoria crediamo di più in noi stessi, nella nostra intelligenza, nelle nostre potenzialità, anzichè aspettare la ficu mmucca. Se vogliamo onorare la memoria smettiamola di essere mafiosi noi stessi. E se qualcuno ci dice "la mafia non esiste", gridiamoglielo in faccia che invece si sbaglia. La mafia esiste perchè a noi fa comodo, perchè ci siamo abituati alla mafia, anche nelle nostre piccole scelte della vita quotidiana, nell'approccio che utilizziamo per risolvere i problemi di ogni giorno. Se vogliamo onorare la memoria, non diamo il voto a chi ci promette di fare qualcosa per noi, perchè è un bugiardo!! Sta facendo qualcosa solo per se stesso, per assicurarsi la nostra fedeltà e i nostri voti, senza i quali perderebbe ogni potere. Onoriamo la memoria!!
RispondiEliminaLa mafia si può sconfiggere,basta che noi lo vogliamo,denunciando tutti gli atti mafiosi, come la richiesta di pizzoed altro.
RispondiEliminaPer sconfiggere la mafia basterebbe che ogni cittadino, al momento di esprimere il proprio voto, si ricordi dei candidati che sono già stati condannati, o che sono stati assolti per infufficienza di prove, o i quali processi sono decaduti perchè in prescrizione. Solo così si può sconfiggere l’intero potere politico mafioso ed economico che fa affari con la mafia, solo così non ci ritroveremo ancora una volta a commemorare i morti uccisi per mano mafiosa.
Per l’intera nazione oggi è un giorno triste e da non dimenticare.
E’ stata un’autentica guerra,è impressionante il numero dei caduti al servizio delle Istituzioni,per vile mano mafiosa.Dobbiamo ricordare sempre a noi stessi e ai nostri figli il sacrificio estremo di queste persone che combatterono per un ideale.Morirono per affermare la legalità Rocco Chinnici,intervistato da un giornalista ad un domanda precisa del cronista rispose con un pensiero semplice ma grandioso:”Io lavoro per i bambini come quello che vede lì,su quel balcone accanto.Si chiama Marco,ha sei anni il mio grande amico Marco.Lavoro per lui e per tutti i bambini come lui,noi forse non ce la faremo a vivere in una società libera dalla mafia e dalla mentalità mafiosa,ma se ognuno di noi lavorerà con onestà e rigore per sconfiggerla,un domani,forse,i bambini come Marco potranno vivere in una Sicilia liberata.Per questo possono minacciarmi, quanto e come credono,ma è come se io fossi un missionario,ed un missionario non ha paura della morte”.Forte e struggente inoltre,risulta l’attacco che l’Alto Magistrato rivolge ai così detti uomini d’onore:”Mafia e droga sono un binomio inscindibile,la droga è oggi la principale attività della mafia.La mafia come associazione per delinquere è sempre stata fuorilegge,ma ora è anche contro l’umanità. Il traffico della droga io lo considero un delitto di lesa umanità. Ecco perchè bisogna avere la consapevolezza ed il coraggiodi mobilitare tutte le forze vive e responsabili della società.” Falcone e Borsellino furono chiamati dallo stesso Rocco Chinnici per la creazione del primo Pool antimafia di Palermo.Fu un’intuizione formidabile,poichè il pensiero del Giudice Istruttore,secondo cui anche se la mafia con i suoi metodi ne poteva eliminare uno,gli altri sarebbero stati in grado di continuare le indagini,a lungo andare risultò vincente Anche se purtroppo si pagò un altissimo prezzo di sangue.Ora, purtroppo nessuno dei tre Giudici è sopravvissuto,ma le loro brillanti intuizioni investigative con il loro prezioso lavoro svolto,ci hanno trasmesso valori di inestimabile valore e strumenti idonei a combattere la mafia e persino sconfiggerla.Diceva Falcone:la mafia è un fenomeno e come tale ha avuto un inizio,una evoluzione,ma avrà anche la fine”.
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