Nell’ambito della Provincia in Festa, il calderone della Provincia per festeggiare un ente che tra l’altro si vuole sopprimere, tra le varie manifestazioni si possono pescare , eventi particolari.
Parliamo della mostra di Pittura di Elide Triolo.
Conosco molto bene l’artista , il suo percorso la sua personalità. Estrosa è totalmente arrogante non “discute” i contenuti dei suoi lavori . Te li impone . Le sue opere contengono significati e messaggi che spesso si fatica a decifrare. Spazia dal religioso al pagano che ti coinvolge totalmente.
Ho un ricordo terrificante. Non ricordo per quale motivo gli regalai un mascellaro (?) di carretto siciliano in pessimo stato. Rappresentava una vittoria alata che ormai aveva perso smalto ,colore e fascino. Forse era una madonna. Lei promise che l’avrebbe “restaurata “
Tempo dopo ospite a casa sua notai in un angolo dell’ingresso la tavola di legno irriconoscibile. Si notava solo una superba vittoria-madonna bifronte. Mettà era una madre dolcissima a seno nudo l’altra metà una vittoria superba che usava il suo sguardo fulminante.
“Le mie opere sono me stessa la mia vita”. Di giorno mi consumo in una vita di sofferenza artistica perché non sempre Apollo e Mercurio accettano il mio sacrificio, di notte divento regina incontrastata ….sono Apollo e Mercurio che mi cercano.
Consiglio di non perdere la mostra ,espone in un luogo prestigioso, non solo per i suoi contenuti ma anche come omaggio ad una giovane artista marinese che arricchisce il nostro Pantheon locale.
Piacerà moltissimo ai giovani che apprezzeranno luce, ombre e significati.
Mostra di Pittura “Il primo gradino” di Elide Triolo, Palermo, Palazzo Jung, Via Lincoln 71
Dal 19Agosto (inaugurazione alle ore 18:30) al 3 settembre
Dal Lun al Ven 9:30/19:00 Sabato 9:30/13:30 Domenica e festivi chiuso
Questo autore entra sempre in prima persona in ogni storia che scrive? E poi il suo stile è spezzettato ed arriva a raffiche inconcrete. Che sia "maestro dei fili" va bene, ma si vuole inserire nella cultura marinese a qualsiasi costo?
RispondiEliminaQuesto autore e' gia' entrato in prima persona da anni nella storia del nostro paese che sarebbe alquanto povero senza personaggi come il Dott. Sanicola, maestro dei fili e delle arti, conosciuto ovunque,ma trattato male solo a Marineo fortunatamente solo da pochi inetti.
RispondiEliminaNofrio non e' mai entrato nella storia del nostro paese, ma e' vero che ci vuole entrare quasi a prepotenza. Marineo riconosce la gente con il naso all'insu' e questi trovano pane per i loro denti. E mi dica Guardone, chi gli ha conferito il titolo di dottore? Forse i Cuticchio?
RispondiEliminaCredo che il maestro Sanicola faccia parte della cultura marinese, per nascita, a differenza di certi anonimi che fanno capire che a marineo non esista alcuna cultura.
RispondiEliminaRiguardo il titolo di dottore credo che non bisogna fare tanto sarcasmo, visto che il maestro Sanicola lo conosco personalmente e credo che abbia molta più cultura di certi laureati.
Credo anche che siamo tutti leoni e pronti a fare commenti dietro uno schermo e in maniera anonima e inopportuna (dato l'articolo).
Cordiali saluti
Vito Triolo (marinese per metà e figlio del rag. Triolo) a scanso di eventuali equivoci
E mi dica Vito, ha convinto alcuni componenti della sua famiglia a pensarla come lei? Le opinioni ed i giudizi dati da Sanicola finora non ammontano a tanta dimostrazione di cultura. Puo' manovrare i fili di ferro filato ed i suoi pupi, puo' anche mantenere una apparenza singolare, nessuno glieli nega, ma di dottorato e di giornalismo non ne parliamo.
RispondiEliminaIgnoranti che siete, il suo abbigliamento e' quello dell'artista arrivato.
RispondiEliminaNon rispondo a chi non si firma.
RispondiEliminaCiao Vito posso dirti che chi ha a cuore il nostro paese non spara a zero su personaggi che hanno contribuito a farne la storia,così come ha fatto il nostro caro Dott. Sanicola....solo questo,forse l'anonimo così agguerrito nei confronti del Sanicola sara' stato destinatario di una delle sue stravaganti espressioni o peggio ancora , piu' che lui , la sua signora........
RispondiEliminaChi mi precede afferma una sola cosa giusta, 'stravaganti espressioni'. Ora che conosciamo la tua identita', comprendiamo l'antipatia che nutri per questa amministrazione. Ingoia, ingoia fino all'acitu!
RispondiEliminaDATO CHE CONOSCI LA MIA IDENTITA' COME MAI NON TI PRESENTI PER DISCUTERNE DI PRESENZA?
RispondiEliminaE POI, PERCHE' PARLI AL PLURALE, HAI PER CASO BISOGNO DI AIUTO O FAI PARTE DI UNA CONFRATERNITA SEGRETA?
Io grazie a Dio posso stare lontano da certa gente! Te incluso.
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